Articolo: Le integrazioni salariali del D.L. 104/2020 dopo i chiarimenti dell’Inps

approfondimento di Eufranio Massi per Generazione Vincente 

 

“Lungamente attesa dagli operatori la sera del 30 settembre, dopo le ore 22, l’INPS ha emanato la circolare n. 115 con la quale ha dettato le proprie indicazioni amministrative sulle integrazioni salariali COVID-19  per 18 settimane alla luce delle novità introdotte con il D.L. n. 104/2020 e, il giorno immediatamente successivo, con il messaggio n. 3525, ha fornito le regole per fruire delle seconde 9 settimane ove, a determinate condizioni, alcuni datori di lavoro potrebbero costretti a pagare un contributo addizionale. Va, da subito, ricordato come anche tali periodi non rientrino nel calcolo del quinquennio e del biennio mobile (30 mesi per i settori edili e lapidei) e non siano sottoposti al vincolo del limite di 1/3 delle ore lavorabili di cui parla il comma 5 dell’art. 12 del D.L.vo n. 148/2015 e come non sia richiesto il requisito dell’anzianità di almeno 90 giorni nella unità produttiva. ….”

 

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Eufranio Massi

Autore: Eufranio Massi

esperto in Diritto del Lavoro - relatore a corsi di formazione in materia di lavoro

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