Articolo: Offerta di lavoro congrua e riflessi sull’indennità di disoccupazione

approfondimento di Roberto Camera – Funzionario dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro

 

Estratto dal n. 18/2018 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)

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Diritto_pratica_lavoro“L’Anpal (Agenzia nazionale per le politiche attive), con la delibera n. 2 del 14 febbraio 2018, ha definitivamente stabilito i requisiti per l’offerta di lavoro congrua, partendo dai seguenti princìpi:

1) coerenza tra l’offerta di lavoro e le esperienze e le competenze maturate dal disoccupato;

2) distanza del luogo di lavoro dal domicilio del disoccupato e dei tempi di trasferimento utilizzando i mezzi pubblici;

3) durata del periodo di disoccupazione (che decorre dal giorno in cui è stata presentata la Dichiarazione di immediata disponibilità – Did – esclusi i periodi di sospensione dello stato di disoccupazione, fino al giorno in cui viene proposta l’offerta di lavoro);

4) entità della retribuzione dell’offerta di lavoro (esclusivamente i percettori di misure a sostegno al reddito).

Inoltre, i princìpi summenzionati – ad eccezione del punto 4) – vengono rimodulati in base ai seguenti intervalli temporali, secondo il “principio della dissolvenza”:

a) da zero fino a 6 mesi,

b) da più di 6 fino a 12 mesi;

c) più di 12 mesi.

Se l’interesse per la delibera Anpal è basso per i disoccupati che non percepiscono alcun sostegno al reddito, si alza, viceversa, per le persone che godono di queste prestazioni, in quanto l’eventuale rifiuto dell’offerta di lavoro congrua può portare fino alla perdita dell’indennità.

Proprio per questo particolare, non di poco conto, è il caso di approfondire tutte le specifiche previste dalla delibera.

I disoccupati che percepiscono prestazioni a sostegno al reddito, dopo aver presentato la domanda di disoccupazione, devono recarsi presso il competente Centro per l’impiego per effettuare le seguenti operazioni:

a) stipulare il patto di servizio personalizzato;

b) confermare il proprio stato di disoccupazione;

c) profilare la propria occupabilità;

d) stipulare una serie di adempimenti necessari per accedere e mantenere il sostegno contro la disoccupazione.”…continua la lettura

Roberto Camera

Autore: Roberto Camera

Esperto di diritto del Lavoro, relatore in corsi di formazione e aggiornamento professionale in materia di lavoro e ideatore del sito Dottrina Per il Lavoro (ex DPLModena) - @CameraRoberto

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