Articolo: Videosorveglianza – limiti di legittimita dei controlli difensivi

approfondimento di Alessia La Mendola – Funzionario della Agenzia delle entrate direzione provinciale di Monza e Brianza

 

Estratto dal n. 22/2017 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)

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Diritto_pratica_lavoro“In tema di applicabilità dell’art. 4, Statuto dei lavoratori ad una fattispecie anteriore alle modifiche apportate dal D.Lgs. n. 151/2015, attuativo di una delle deleghe contenute nel c.d. Jobs Act, con particolare riferimento ai limiti di legittimità dei c.d.  controlli difensivi, una particolare rilevanza assume la sentenza della Corte di cassazione n. 22662 dell’8 novembre 2016, nella  quale i giudici di legittimità hanno affermato che “in tema di controllo del lavoratore, le garanzie procedurali imposte  dall’art. 4, secondo comma, legge n. 300/1970, espressamente richiamato dall’art. 114, D.Lgs. n. 196/2003, per l’installazione di impianti e apparecchiature di controllo, richiesti da esigenze organizzative e produttive, ovvero dalla sicurezza del lavoro, dai quali derivi la possibilità di verifica a distanza dell’attività dei lavoratori, trovano applicazione ai controlli, c.d. difensivi, diretti ad accertare comportamenti illeciti dei lavoratori, quando, però, tali comportamenti riguardino l’esatto adempimento delle obbligazioni discendenti dal rapporto di lavoro, e non, invece, quando riguardino la tutela di beni estranei al rapporto stesso.

Ne consegue che esula dal campo di applicazione della norma il caso in cui il datore abbia posto in essere verifiche dirette ad accertare comportamenti del prestatore illeciti e lesivi del patrimonio e dell’immagine aziendale”.

Prima di riassumere la vicenda sottesa alla menzionata pronuncia, al fine di un esauriente trattazione dell’argomento in esame, e richiamare le motivazioni dei giudici di legittimità nella sentenza n. 22662/2016, occorre analizzare la normativa relativa ai controlli a distanza sui lavoratori alla luce delle modifiche apportate dal D.Lgs. n. 151/2015, attuativo di una delle deleghe  contenute nel c.d. Jobs Act, ed i precedenti orientamenti  giurisprudenziali in materia…..continua la lettura

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Autore: Wolters Kluwer Italia

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