Cassazione: criteri per il licenziamento disciplinare

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Con sentenza n. 20130 del 17 agosto 2017, la Corte di Cassazione ha affermato che per la legittimità di un licenziamento disciplinare occorre valutare la proporzionalità della misura sanzionatoria, rispetto agli addebiti, valutando sia il profilo oggettivo che quello soggettivo riferito alla complessiva condotta del lavoratore. Per quel che concerne tale ultimo profilo la Suprema Corte afferma che l’esame deve considerare anche il profilo psicologico della condotta contestata: “il tutto per accertare l’esistenza di colpa o dolo”.

 

 

 

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Autore: La Redazione

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