Cassazione: reintegra del lavoratore e sanzioni civili per omessa contribuzione

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La Cassazione, con sentenza n. 19665 del 18 settembre 2014pdf_icon, ha affermato che in caso di reintegra del lavoratore illegittimamente licenziato, il datore di lavoro, qualora il licenziamento sia dichiarato nullo od inefficace, è soggetto alle sanzioni civili per omissione contributiva, mentre, in caso di risoluzione del rapporto senza giusta causa o giustificato motivo, resta applicabile l’ordinario regime della mora debendi, fermo restando che, per il periodo successivo all’ordine di reintegrazione, riprende vigore, in ogni caso, l’ordinaria disciplina dell’omissione e dell’evasione contributiva.
Fonte: Corte di Cassazione

La Redazione

Autore: La Redazione

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