DPL Modena: comunicato stampa – vigilanza sul lavoro, anno 2011

DPL Modena: vigilanza sul lavoro, anno 2011 – scovati 1.297 lavoratori in “nero”

 

La Direzione territoriale del lavoro di Modena evidenzia l’attività di vigilanza sul lavoro effettuata durante l’anno 2011:

 

Vigilanza sul lavoro, anno 2011:

scovati 1.297 lavoratori in “nero”

 

L’attività di contrasto al lavoro nero, nel corso dell’anno appena concluso, ha prodotto risultati alquanto evidenti.

È quanto emerge dall’analisi dei dati elaborati, in forma aggregata, dalla Direzione territoriale del lavoro (già D.P.L.) di Modena.

Nel 2011, sono state ispezionate 1.768 aziende. Nel 48% (853 aziende) delle quali sono stati riscontrati illeciti di natura amministrativa in merito alla gestione del personale.

I lavoratori interessati, alle irregolarità rilevate, sono stati 2.672; 1.297 dei quali sono risultati sconosciuti alla Pubblica Amministrazione e cioè privi della benché minima copertura sia previdenziale, per quanto attiene ai contributi pensionistici, che assicurativa, prevista in caso di infortunio sul lavoro.

Uno strumento di particolare rilievo nella lotta al lavoro nero è rappresentato dal potere, posto dalla legge nelle mani del personale ispettivo del Ministero del lavoro, di sospendere l’attività imprenditoriale, fino al ripristino della legalità, in tutti i settori economici, qualora vengano accertate violazioni di particolare gravità. A questo riguardo, nell’anno appena trascorso, sono stati adottati ben 181 provvedimenti di sospensione in tutta la Provincia di Modena, con un incremento del 23% rispetto all’anno precedente (anno 2010: 146).

Sono stati trovati a lavoro 23 cittadini extracomunitari clandestini e cioè privi di permesso di soggiorno per lavoro.

L’attività di vigilanza della Direzione territoriale del lavoro di Modena ha riguardato, in particolare, alcuni settori, che, statistiche alla mano, risultano fra quelli col più cospicuo tasso d’irregolarità accertata e con la maggiore incidenza d’infortuni sul lavoro. Questi sono: l’edilizia, l’agricoltura, i pubblici esercizi, il tessile e i servizi di logistica.

Sono stati recuperati contributi, previdenziali ed assistenziali, evasi per un valore di 4.145.659 euro.

Sono state, infine, erogate ai datori di lavoro sanzioni amministrative pari a 2.002.877 euro.

In tale quadro di riferimento risulta particolarmente significativa l’attività svolta dagli ispettori del lavoro e dal nucleo Carabinieri della Direzione del Lavoro che, attraverso accessi, anche notturni, nelle aziende, ha riportato la legalità, in materia di lavoro, nel tessuto sociale modenese, provvedendo al recupero medio, da parte di ciascun ispettore, di 165.826 euro, con un incremento, rispetto all’anno 2010, del 51,6%.

La Redazione

Autore: La Redazione

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