INAIL: reinserimento e integrazione lavorativa delle persone con disabilità

L’Inail, con l’istruzione operativa del 22 luglio 2020, fornisce le istruzioni operative in merito alla corresponsione dell’importo spettante al datore di lavoro in caso di reinserimento e integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro (rimborso del 60% della retribuzione), alla registrazione della misura nel Registro nazionale degli aiuti di Stato e alla gestione della stessa nell’ambito delle attività di monitoraggio.

Con la circolare 26 febbraio 2019, n. 6, erano stati definiti i passaggi procedimentali dalla domanda di rimborso fino alla corresponsione dell’importo richiesto prevedendo che:

– il diritto al rimborso decorre, nel caso di progetto elaborato dall’équipemultidisciplinare, dalla data in cui il datore di lavoro e il lavoratore hanno reso le dichiarazioni di cui al paragrafo 6.1 della circolare 30 dicembre 2016, n. 51 e, nel caso di progetto proposto dal datore di lavoro, dalla data in cui il progetto stesso è stato presentato all’Istituto, ferme restando la valutazione da parte dell’équipe multidisciplinare di I livello della Sede competente per domicilio del lavoratore e la successiva approvazione da parte della Direzione regionale;

– al fine di ottenere il rimborso, il datore di lavoro deve trasmettere all’Istituto le buste paga relative ai mesi oggetto del rimborso stesso, attestanti le retribuzioni effettivamente corrisposte.

 

Allegati

 

 

Fonte: Inail

La Redazione

Autore: La Redazione

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