INPS: operazioni di salvaguardia – attivazione dei c.d. “vasi comunicanti”

inpsL’Inps ha pubblicato il messaggio n. 6912 del 11 novembre 2015, con il quale informa circa la predisposto l’invio delle certificazioni riguardanti i soggetti rientranti nella categoria di salvaguardati di cui all’articolo 11bis, commi 1 e 2, della legge n. 124 del 2013 e all’articolo 2, comma 1, lettera d), della legge n. 147 del 2014, inizialmente sospese per effetto del superamento del plafond.

L’articolo 1, comma 235, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 e l’articolo 1, comma 193, della legge n. 147 del 2014, nel definire le risorse finanziarie necessarie a garantire copertura alle operazioni di salvaguardia hanno anche stabilito le modalità con cui tali risorse e le correlate consistenze potessero essere trasferite tra le categorie di soggetti tutelate. In particolare il citato articolo 1, comma 193, della legge n. 147 del 2014 ha previsto che tale trasferimento potesse avvenire esclusivamente, previo procedimento di cui all’articolo 14 della legge 7 agosto 1990 n. 241, e successive modificazioni, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Nel corso del mese di settembre 2015 è stata avviata la Conferenza dei Servizi per l’accertamento delle economie. All’esito della suddetta Conferenza dei Servizi, conclusasi il 9 novembre 2015, è stato definito il percorso di rideterminazione dei risparmi ai sensi dell’art. 1 comma 235 della legge n. 228 del 2012, già anticipato nell’ambito della programmazione finanziaria in sede di AS 2111 (Disegno di legge di Stabilità del 2016), ivi includendo, ai sensi dell’art. 1, comma 193, della legge n. 147 del 2013  il riconoscimento dell’applicazione della salvaguardia anche ai titolari di congedo o permesso ex lege n. 104 del 1992 eccedenti il limite numerico previsto dalla legge n. 124 del 2013 e dalla legge n. 147 del 2014.

 

Fonte: Inps

 

La Redazione

Autore: La Redazione

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