INPS: Pensioni – corresponsione per il 2020 della quattordicesima

L’INPS ha emanato il messaggio n. 2593 del 25 giugno 2020, con il quale comunica che nel mese di luglio 2020 l’Istituto provvederà d’ufficio a erogare la somma aggiuntiva, la cosiddetta quattordicesima, in favore dei pensionati di cui all’articolo 5, commi da 1 a 4, del decreto-legge 2 luglio 2007.

I requisiti di accesso anagrafici e contributivi sono illustrati nel messaggio 20 giugno 2017, n. 2549.

Per l’anno 2020 saranno valutati i seguenti redditi:

  • nel caso di prima concessione, tutti i redditi posseduti dal soggetto nell’anno 2020;
  • nel caso di concessione successiva alla prima, i redditi per prestazioni per le quali sussiste l’obbligo di comunicazione al Casellario centrale dei pensionati oltre i redditi diversi conseguiti nel 2019.

Il messaggio riporta la tabella dei limiti reddituali per l’anno 2020.

La quattordicesima viene attribuita d’ufficio sulla mensilità di pensione di luglio 2020 ai soggetti che rientrano nei limiti reddituali stabiliti e che, alla data del 31 luglio 2020, hanno un’età maggiore o uguale a 64 anni.

A coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto (per la Gestione privata ed ENPALS) o dal 1° luglio (per le pensioni della Gestione pubblica) al 31 dicembre 2020 e ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2020, sempre a condizione che rientrino nei limiti reddituali, la quattordicesima sarà attribuita d’ufficio con la rata di dicembre 2020.

Ai beneficiari viene inviata la comunicazione dedicata con l’indicazione dell’importo attribuito e della provvisorietà del beneficio.

Coloro che non ricevano la quattordicesima e ritengano di averne diritto possono, in ogni caso, presentare apposita domanda di ricostituzione on line, attraverso il portale dell’Istituto.

 

Fonte: INPS

 

 


 

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Autore: La Redazione

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