Ipsoa Quotidiano: Sanzioni disciplinari: come formulare la contestazione di addebito al lavoratore

approfondimento di Eufranio Massi – Esperto di Diritto del Lavoro e Direttore del sito www.dottrinalavoro.it – in collaborazione con IPSOA Quotidiano

 

“Il datore di lavoro, in presenza di fatti che giustifichino l’applicazione di sanzioni disciplinari, deve contestare preventivamente l’addebito (fatta eccezione per il rimprovero verbale) e sentire a difesa il lavoratore. La contestazione di addebito va comunicata per iscritto, a pena di nullità, al dipendente, ha natura ricettizia ed il decorso dei termini a difesa parte dal momento in cui la contestazione perviene nella sfera di disponibilità dell’interessato (con lettera raccomandata, con consegna a mano provata con firma di ricevuta o per testi, con PEC). Come deve essere formulata la contestazione di addebito?”

 

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Eufranio Massi

Autore: Eufranio Massi

esperto in Diritto del Lavoro - relatore a corsi di formazione in materia di lavoro

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