Min.Lavoro: Lavoro Accessorio – nel periodo transitorio i buoni vanno utilizzati nel rispetto delle norme previgenti

ministero lavoro

​Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sul proprio sito internet, un comunicato con il quale chiarisce che l’utilizzo, nel periodo transitorio (sino al 31 dicembre 2017), dei buoni per prestazioni di lavoro accessorio dovrà essere effettuato nel rispetto delle disposizioni abrogate dal Decreto legge 17 marzo 2017, n. 25.

 

Comunicato del Ministero del Lavoro del 21 marzo 2017

Voucher: Ministero del lavoro, i buoni richiesti alla data di entrata in vigore del Decreto 25/2017 dovranno essere utilizzati, nel periodo transitorio, nel rispetto delle norme previgenti

Il Decreto legge 17 marzo 2017, n. 25, “Disposizioni urgenti per l’abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonché per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti”, dispone, al primo comma dell’articolo 1, l’abrogazione degli articoli 48, 49 e 51 del Decreto legislativo n. 81/2015 relativi alla disciplina del lavoro accessorio.

Al comma 2 la norma prevede che possano essere utilizzati fino al 31 dicembre 2017 i buoni per prestazioni di lavoro accessorio richiesti alla data di entrata in vigore dello stesso decreto.

A tale proposito, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali chiarisce che l’utilizzo dei buoni per prestazioni di lavoro accessorio, nel periodo transitorio sopra ricordato, dovrà essere effettuato nel rispetto delle disposizioni in materia di lavoro accessorio previste nelle norme oggetto di abrogazione da parte del decreto.

 

Domanda:

Può un comunicato “far tornare in vita” una legge abrogata (artt. 48, 49 e 50 del Decreto Legislativo 81/2015)?
Per giunta, nel comunicato del Ministero del Lavoro viene scritto che ad essere abrogati sono gli articoli 48, 49 e 51 (quello sui contratti collettivi)!!!

Roberto Camera*

 

(*) Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza

 

Fonte: Ministero del Lavoro

 

La Redazione

Autore: La Redazione

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