CIPE: digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese

Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 239 del 12 ottobre 2017, la Delibera n. 47 del 10 luglio 2017 che riguarda il Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 – voucher per la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (articolo 6 del decreto-legge n. 145/2013, convertito dalla legge n. 9/2014).

In particolare, è stata assegnata la somma di euro 67.456.321 euro, per il finanziamento della misura denominata «Voucher per la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese» localizzate nella macroarea territoriale del Centro-Nord.

 

Fonte: Gazzetta Ufficiale

 


 

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 10 luglio 2017

Fondo per lo sviluppo e  la  coesione  2014-2020  -  voucher  per  la
digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (articolo 6 del
decreto-legge  n.  145/2013,  convertito  dalla  legge  n.   9/2014).
(Delibera n. 47/2017). (17A06873) 

(GU n.239 del 12-10-2017)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto  il  decreto  legislativo  31  maggio  2011,  n.  88,  e   in
particolare l'art. 4, il quale dispone  che  il  Fondo  per  le  aree
sottoutilizzate (FAS) di cui all'art.  61  della  legge  27  dicembre
2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) e successive modificazioni, sia
denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) e finalizzato  a
dare unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli  interventi
aggiuntivi  a  finanziamento  nazionale   rivolti   al   riequilibrio
economico e sociale tra le diverse aree del Paese; 
  Visto l'art. 7, commi 26 e 27, del decreto-legge 31 maggio 2010, n.
78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n.  122,
il quale attribuisce al Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  la
gestione del FAS (ora FSC)  e  la  facolta'  di  avvalersi  per  tale
gestione del Dipartimento per lo sviluppo  e  la  coesione  economica
(DPS), ora istituito presso la Presidenza del Consiglio dei  ministri
(PCM) e denominato Dipartimento per le politiche di coesione  (DPCoe)
con decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  (DPCM)  15
dicembre 2014, in attuazione dell'art. 10 del decreto-legge 31 agosto
2013, n. 101, convertito con modificazioni  dalla  legge  30  ottobre
2013, n. 125; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica  del  12  dicembre
2016, con il quale, tra l'altro, e'  stato  nominato  Ministro  senza
portafoglio il professor Claudio De Vincenti e visto il  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri, pari data, con il  quale  allo
stesso  Ministro  e'  conferito  l'incarico  relativo  alla  coesione
territoriale e  al  Mezzogiorno  e  il  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 26 gennaio 2017 recante la delega di  funzioni
al Ministro stesso; 
  Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilita'  2014)
ed in particolare il comma 6 dell'art. 1,  che  individua  in  54.810
milioni di euro le risorse del FSC per il periodo  di  programmazione
2014-2020 iscrivendone in bilancio l'80 per cento (43.848 milioni  di
euro), nonche' la legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge  di  bilancio
2017) che, per gli anni 2020 e successivi, integra la  dotazione  FSC
2014-2020 della restante quota del  20  per  cento  inizialmente  non
iscritta in bilancio (pari a 10.962 milioni di euro); 
  Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita'  2015)
ed in particolare il comma 703 dell'art. 1, il quale, ferme  restando
le  vigenti  disposizioni  sull'utilizzo  del  FSC,  detta  ulteriori
disposizioni per l'utilizzo delle risorse assegnate per il periodo di
programmazione 2014-2020; 
  Considerato che le  risorse  FSC  2014-2020  sono  destinate  dalle
predette norme di legge a sostenere esclusivamente interventi per  lo
sviluppo, anche di natura ambientale, secondo la chiave di riparto 80
per cento nelle aree del Mezzogiorno e 20 per  cento  in  quelle  del
Centro-Nord; 
  Visto il decreto-legge 23 dicembre 2013,  n.  145,  convertito  con
modificazioni dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9, ed  in  particolare
l'art. 6 dello stesso decreto-legge, che prevede  tra  l'altro  -  al
fine  di  favorire  la  digitalizzazione  dei  processi  aziendali  e
l'ammodernamento tecnologico delle micro,  piccole  e  medie  imprese
nell'ambito  di  apposito   Programma   operativo   nazionale   della
programmazione 2014-2020  dei  Fondi  strutturali  comunitari  ovvero
nell'ambito della collegata pianificazione degli interventi nazionali
finanziati dal Fondo per lo sviluppo e la coesione  e  dal  Fondo  di
rotazione di cui all'art. 5 della legge 16  aprile  1987,  n.  183  -
l'adozione di interventi per il finanziamento a fondo perduto tramite
voucher di importo non superiore a 10.000  euro,  da  utilizzare  per
l'acquisto  di  software,  hardware  o  servizi  che  consentano   il
miglioramento  dell'efficienza   aziendale   e   la   modernizzazione
dell'organizzazione  del  lavoro,  tale  da  favorire  l'utilizzo  di
strumenti tecnologici e forme di flessibilita' (quali il  telelavoro,
e-commerce, connettivita' a banda larga e ultralarga); per permettere
il  collegamento  alla   rete   internet   mediante   la   tecnologia
satellitare; per finanziare la formazione qualificata, nel campo  ICT
(Information and  Communications  Technology),  del  personale  delle
piccole e medie imprese; 
  Visto in particolare il comma 2 del citato art. 6 del decreto-legge
23 dicembre 2013, n. 145, che prevede che con  decreto  del  Ministro
dell'economia e delle finanze, di concerto con  il  Ministro  per  la
coesione territoriale, con il Ministro per gli affari regionali e  le
autonomie e con il Ministro dello sviluppo  economico  sia  stabilito
l'ammontare dell'intervento nella misura massima complessiva  di  100
milioni di  euro  a  valere  sulle  risorse  dell'apposito  Programma
operativo  nazionale  della  programmazione   2014-2020   dei   fondi
strutturali comunitari, ovvero della collegata  pianificazione  degli
interventi nazionali finanziati dal FSC e dal Fondo di  rotazione  di
cui all'art. 5 della legge 16 aprile 1987, n.  183,  e  che  il  CIPE
ripartisca tra le  regioni  la  somma  cosi'  individuata  in  misura
proporzionale al numero delle imprese registrate presso le camere  di
commercio operanti nelle singole regioni; 
  Visto il decreto di cui sopra, adottato in data 7 luglio  2016  dal
Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con  il  Ministro
per gli affari regionali e le autonomie, il Ministro  dello  sviluppo
economico e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio
dei ministri, in qualita' di Autorita' politica per la coesione,  che
attribuisce l'importo di  32.543.679  euro  a  carico  del  Programma
operativo nazionale (PON) «Imprese e  Competitivita'  2014-2020»  dei
fondi  strutturali  comunitari  alle  Regioni  Abruzzo,   Basilicata,
Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia  e  demanda  a
questo Comitato, in conformita' al citato comma 2, sia la definizione
della  quota  a  carico  del  FSC  2014-2020,  fino   a   concorrenza
dell'importo previsto dalla citata norma, sia la ripartizione tra  le
regioni di entrambe assegnazioni; 
  Vista la nota del Capo di Gabinetto del Ministro  per  la  coesione
territoriale e il Mezzogiorno, d'ordine del Ministro, n. 37-P del  25
gennaio  2017,  e  l'allegata  nota   informativa   predisposta   dal
competente DPCoe, con la quale viene proposta a questo Comitato -  in
applicazione  dell'art.  6  del  decreto-legge  n.   145/2013,   come
convertito dalla legge n. 9/2014 e del decreto di cui  ai  punti  che
precedono - l'assegnazione di euro 67.456.321 euro (e pertanto fino a
concorrenza dell'intero importo  di  100  milioni  di  euro)  per  il
finanziamento dei voucher di cui  all'art.  6  del  decreto-legge  n.
145/2013 a valere sul FSC, in favore della macroarea territoriale del
Centro-Nord; 
  Considerato altresi' che, come previsto dalla norma di legge e  dal
citato decreto ministeriale, la ripartizione  delle  risorse  tra  le
regioni interessate deve basarsi sul numero delle imprese  registrate
presso le camere di commercio  operanti  nelle  singole  regioni,  da
comunicarsi a questo Comitato da parte del Ministero  dello  sviluppo
economico; 
  Tenuto conto che per l'articolazione temporale dell'assegnazione di
67.456.321 euro a carico del FSC 2014-2020 viene proposto il seguente
profilo annuale: 47.456.321 euro per il 2017 e 10 milioni di euro per
ciascuno degli anni 2018 e 2019 e tenuto anche conto che le  predette
annualita' dovranno  essere  compatibili  con  i  fabbisogni  annuali
conseguenti  alle  verifiche   che   il   DPCoe   effettuera'   sulle
assegnazioni del FSC 2014-2020 gia' deliberate da questo Comitato; 
  Tenuto conto che in data 20  aprile  2017  la  Cabina  di  regia  -
istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del
25 febbraio 2016 per lo svolgimento delle funzioni di  programmazione
del FSC 2014- 2020 previste dalla lettera c)  del  citato  comma  703
dell'art.  1  della  legge  di  stabilita'  2015  -  si  e'  espressa
favorevolmente in ordine alla detta assegnazione di 67.456.321 euro a
carico del FSC 2014-2020; 
  Tenuto altresi' conto  che  dell'assegnazione  proposta  si  dovra'
tenere conto  nel  calcolo  complessivo  del  rispetto  del  criterio
normativo di riparto percentuale dell'80 per cento al  Mezzogiorno  e
del  20  per  cento  al  Centro-Nord  in  relazione  alla   dotazione
complessiva del FSC 2014-2020; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012,
n. 62); 
  Vista la nota n. 2476 del 31 gennaio 2017, con la quale il Ministro
dello sviluppo economico, anche in esito alla  riunione  preparatoria
del 25 gennaio 2017, ha condiviso la proposta  del  Ministro  per  la
coesione territoriale e il Mezzogiorno e ha trasmesso i dati relativi
al numero delle imprese registrate  presso  le  camere  di  commercio
operanti nelle singole regioni ai  fini  del  riparto,  da  parte  di
questo Comitato, delle risorse destinate alla misura «Voucher per  la
digitalizzazione delle micro,  piccole  e  medie  imprese»,  sia  con
riferimento alle risorse destinate alla macroarea del  Centro-Nord  a
valere sul FSC, sia a quelle destinate al Mezzogiorno  a  valere  sul
PON «Imprese e Competitivita' 2014-2020»; 
  Vista la odierna nota n.  3407-P,  predisposta  congiuntamente  dal
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero
dell'economia e delle finanze e posta a base della presente delibera; 
  Su proposta, in seduta, del Ministro per la coesione territoriale e
il Mezzogiorno; 
 
                              Decreta: 
 
  1. E' assegnata la somma di euro 67.456.321  euro  a  valere  sulle
risorse FSC 2014-2020, come integrate dalla legge di  bilancio  2017,
per  il  finanziamento  della  misura  denominata  «Voucher  per   la
digitalizzazione delle micro, piccole e  medie  imprese»  localizzate
nella  macroarea  territoriale  del  Centro-Nord,   in   applicazione
dell'art. 6 del decreto-legge  n.  145/2013,  come  convertito  dalla
legge n. 9/2014, e tenuto conto di quanto  disposto  con  il  decreto
adottato in data 7 luglio 2016 dal  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze, di concerto con il Ministro per gli affari  regionali  e  le
autonomie, il Ministro dello sviluppo economico e il  Sottosegretario
di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, in  qualita'  di
Autorita' politica per la coesione. L'articolazione  temporale  della
predetta assegnazione e' stabilita in euro 47.456.321 per l'anno 2017
e 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018  e  2019  e  dovra'
essere  compatibile  con  i  fabbisogni  annuali   conseguenti   alle
verifiche  che  il  DPCoe  effettuera'  sulle  assegnazioni  del  FSC
2014-2020  gia'  deliberate  da  questo  Comitato.   Della   predetta
assegnazione si dovra'  tenere  conto  nel  calcolo  complessivo  del
rispetto del criterio normativo di riparto  percentuale  dell'80  per
cento al Mezzogiorno e del 20 per cento al Centro-Nord  in  relazione
alla dotazione complessiva del FSC 2014-2020. 
  2. L'assegnazione di cui al punto 1 di euro  67.456.321,  destinata
alle imprese  localizzate  nelle  regioni  del  Centro-Nord,  nonche'
quella di cui al citato decreto 7  luglio  2016  di  euro  32.543.679
destinata alle imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, per
un  totale  di  100  milioni  di  euro,  sono  ripartite  in   misura
proporzionale al numero delle imprese registrate presso le camere  di
commercio operanti nelle singole regioni come  da  tabella  allegata,
che costituisce parte integrante della presente delibera; 
  3. Per quanto non espressamente previsto dalla  presente  delibera,
si applicano relativamente all'assegnazione di  cui  al  punto  1  le
disposizioni normative e le procedure vigenti nell'ambito  del  Fondo
per lo sviluppo e la coesione. 
    Roma, 10 luglio 2017 
 
                                     Il Presidente: Gentiloni Silveri 
Il Segretario: Lotti 

Registrato alla Corte dei conti il 3 ottobre 2017 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
1228 
                                                             Allegato 
 
Tabella - Riparto  regionale  delle  risorse  destinate  alla  misura
  «Voucher per la  digitalizzazione  delle  micro,  piccole  e  medie
  imprese»  di  cui  all'art.  6  del  decreto-legge   n.   145/2013,
  convertito dalla legge n. 9/2014 
 
  =================================================================
  |            REGIONI            |       RISORSE (in euro)       |
  +===============================+===============================+
  | Piemonte                      |                   7.728.051,34|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Valle D'Aosta                 |                     226.283,32|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Lombardia                     |                  15.784.825,34|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Trentino-Alto Adige           |                   1.963.323,46|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Veneto                        |                   8.532.862,46|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Friuli-Venezia Giulia         |                   1.801.739,68|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Liguria                       |                   2.677.407,58|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Emilia-Romagna                |                   8.018.024,20|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Toscana                       |                   6.921.569,81|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Umbria                        |                   1.582.662,46|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Marche                        |                   2.983.929,22|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Lazio                         |                   9.235.642,13|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Totale risorse FSC 2014-2020  |                               |
  |assegnate al Centro-Nord       |                  67.456.321,00|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Abruzzo                       |                   2.488.320,19|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Molise                        |                     600.787,08|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Sardegna                      |                   2.778.176,50|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Basilicata                    |                   1.018.138,99|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Campania                      |                   9.120.363,89|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Calabria                      |                   3.008.266,82|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Puglia                        |                   6.373.983,59|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Sicilia                       |                   7.155.641,94|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  | Totale risorse del PON        |                               |
  |«Imprese e Competitivita'      |                               |
  |2014-2020" per il Mezzogiorno  |                  32.543.679,00|
  +-------------------------------+-------------------------------+
  |TOTALE GENERALE                |                 100.000.000,00|
  +-------------------------------+-------------------------------+
 

 

La Redazione

Autore: La Redazione

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