La Prassi Amministrativa
la sezione dedicata alla prassi amministrativa in materia di lavoro.
la sezione dedicata alla prassi amministrativa in materia di lavoro.
Il Ministero del Lavoro informa che è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 20 del 25 gennaio 2023, il Decreto interministeriale del 21 dicembre 2022, di riparto del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, cosiddetto “Dopo di noi”.
L’INPS, al fine di ridurre con maggiore efficacia il rischio di furto dell’identità digitale, con il messaggio n. 535 del 3 febbraio 2023, ha previsto la progressiva attivazione, nella fase di accesso ai servizi on line, di un controllo aggiuntivo denominato “verifica dell’identità digitale”.
L’INPS, con la circolare n. 14 del 3 febbraio 2023, riporta la misura, in vigore dal 1° gennaio 2023, degli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, dell’assegno di integrazione salariale del FIS, dell’assegno di integrazione salariale e dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito, dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito cooperativo,delle indennità di disoccupazione NASpI, DIS-COLL, …
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il Decreto direttoriale n. 1 del 23 gennaio 2023 (G.U. n. 8 del 31 gennaio 2023) con cui viene indetta, per l’anno 2023, la sessione degli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di consulente del lavoro.
L’INPS, con la circolare n. 13 del 2 febbraio 2023, comunica gli importi dei contributi dovuti per l’anno 2023 per i lavoratori domestici a seguito della variazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
L’INPS, con la circolare n. 12 del 1° febbraio 2023, comunica le aliquote contributive, il valore minimale e il valore massimale del reddito erogato per il calcolo dei contributi dovuti per l’anno 2023 da tutti i soggetti iscritti alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge n. 335/1995.
interpello in materia di sicurezza n. 1/2023
L’ANPAL informa che i soggetti che intendono assumere una persona non comunitaria residente all’estero devono preliminarmente presentare, al Centro per l’impiego competente, una richiesta di personale, per verificare l’eventuale disponibilità in Italia di lavoratori con le caratteristiche desiderate.
L’INPS, con il messaggio n. 467 del 1° febbraio 2023, comunica che il sistema di gestione delle domande di pensione è stato implementato per consentire la presentazione dell’istanza di pensione anticipata c.d. opzione donna.
L’INPS, con la circolare n. 11 del 1° febbraio 2023, comunica, relativamente all’anno 2023, i valori del minimale di retribuzione giornaliera, del massimale annuo della base contributiva e pensionabile, del limite per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi, nonché gli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti iscritti alle gestioni private e pubbliche.
L’Istat ha pubblicato la nota mensile, del 31 gennaio 2023, sull’andamento dell’occupazione in Italia ad dicembre 2022.
Il Ministero del Lavoro ed i Ministeri dell’Interno e dell’Agricoltura, hanno emanato la circolare congiunta n.648 del 30 gennaio 2023, concernente la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2022.
L’INPS, con la circolare n. 10 del 31 gennaio 2023, fornisce le istruzioni in materia di accesso al prepensionamento di cui all’articolo 37, comma 1, della legge 5 agosto 1981, n. 416, da parte dei giornalisti che, per effetto dell’articolo 1, commi 103 e seguenti, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, dal 1° luglio 2022 sono iscritti al FPLD. Si forniscono altresì chiarimenti in materia di prepensionamento dei lavoratori poligrafici.
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 171 del 26 gennaio 2023, ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’Accordo Covid tra Italia e Svizzera.
L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 2/E del 27 gennaio 2023, illustra le ulteriori misure previste dalla cd. “Tregua fiscale”, ossia quelle riguardanti la regolarizzazione delle irregolarità formali, il ravvedimento speciale per le violazioni tributarie, l’adesione agevolata e la definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento, la chiusura delle liti tributarie e la regolarizzazione degli omessi pagamenti di rate dovute a seguito di acquiescenza, accertamento con adesione, reclamo o mediazione e conciliazione giudiziale.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), ha emanato la nota n. 162 del 24 gennaio 2023, con la quale fornisce alcuni chiarimenti in merito alla possibilità di procedere all’adozione di un provvedimento di sospensione nei confronti di una impresa che occupi un solo dipendente “in nero” con conseguente violazione prevenzionistica relativa alla mancanza del DVR e della nomina del RSPP.
L’INPS, con la circolare n. 9 del 27 gennaio 2023, comunica gli importi da corrispondere per l’anno 2023 relativamente all’Indennità antitubercolari.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica che è disponibile online la nota redatta congiuntamente con la Banca d’Italia e l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), utilizzando due fonti informative complete e tempestive: le Comunicazioni Obbligatorie e le DID (Dichiarazioni di Immediata Disponibilità al lavoro).
L’INPS, con il messaggio n. 422 del 27 gennaio 2023, comunica che dal 1° febbraio 2023 efino al 31 marzo 2023 si potrà presentare la richiesta, relativa all’anno 2023, per il contributo in favore dei genitori disoccupati o monoreddito, con figli con disabilità, sulla base dei requisiti e delle modalità/istruzioni indicate nella circolare n. 39 del 10 marzo 2022.
L’INPS, con il messaggio n. 410 del 27 gennaio 2023,vrende noto che gli oneri di pagamento del bonifico bancario domiciliato a carico del prestatore, trattenuti sul compenso, sono stati aggiornati all’importo di 3,84 euro.
L’INPS, con il messaggio n. 389 del 25 gennaio 2023, fornisce alcune informazioni circa l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, a seguito dell’istituzione della zona franca urbana per i Comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi calamitosi verificatisi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a fare data dal 24 agosto 2016.
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 168 del 26 gennaio 2023, ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla determinazione del reddito di lavoro dipendente in caso di piani di incetivazione che prevedono pagamento in azioni.
L’INPS ha pubblicato l’Osservatorio sulle ore autorizzate di Cassa Integrazione Guadagni con i dati di dicembre 2022.
L’Inps comunica le informazioni sul cedolino della pensione di febbraio 2023.
L’Aran (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 25 del 25 gennaio 2023, il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto funzioni locali – Triennio 2019-2021
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 25 del 25 gennaio 2023, il Decreto 21 dicembre 2022, con il riparto, per l’annualità 2022, delle risorse del fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha fornito, al Ministero del Lavoro e all’Ispettorato Nazionale del Lavoro, le prime indicazioni sul Decreto trasparenza, in risposta ai numerosi quesiti ricevuti da Pa e imprese.
L’INPS, con la circolare n. 7 del 24 gennaio 2023, fornisce le indicazioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’esonero contributivo sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore, previsto dall’articolo 1, comma 121, della legge 30 dicembre 2021, n. 234.
L’INPS ha pubblicato l’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza con i dati aggiornati all’11 gennaio 2023, relativi ai nuclei percettori di RdC e PdC negli anni 2019-2022.
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 144 del 23 gennaio 2023, ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’applicazione dell’articolo 17bis, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, contenente misure volte al contrasto dell’omesso o insufficiente versamento, anche mediante l’indebita compensazione, delle ritenute fiscali.