Consulta: illegittimo il diniego automatico al rinnovo del p.s. per reati di lieve entità
Non può essere automaticamente respinta la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro in caso di condanna dello straniero per alcuni fatti di lieve entità.
Consulta: obbligo vaccinale e tutela della salute
La Corte costituzionale, in un comunicato del 1° dicembre 2022, informa di aver ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiano adempiuto all’obbligo vaccinale, di svolgere l’attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali.
Consulta: Quota 100 e divieto di cumulo con i redditi da lavoro
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 234 del 24 novembre 2022, ha dichiarato la legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4 (Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni), nella parte in cui prevede la non cumulabilità della pensione anticipata Quota 100 con i redditi da lavoro, fatta eccezione per quelli da lavoro autonomo occasionale entro il limite di 5.000 euro lordi annui.
Consulta: da cambiare la tutela dei lavoratori delle piccole imprese in caso di licenziamento illegittimo
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 183 depositata il 22 luglio 2022, pur dichiarando inammissibile la remissione del Tribunale di Roma circa l’indennità risarcitoria per il licenziamento illegittimo (fino a 6 mensilità), invita il Parlamento a rivedere la norma, affermando che, in caso di inottemperanza, dovrà intervenire.
Consulta: limiti alla decurtazione della pensione di reversibilità
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 162 del 30 giugno 2022, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del combinato disposto del terzo e quarto periodo dell’art. 1, comma 41, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare), e della connessa Tabella F, nella parte in cui, in caso di cumulo tra il trattamento pensionistico ai superstiti e i redditi aggiuntivi del beneficiario, non prevede che la decurtazione effettiva della pensione non possa essere operata in misura superiore alla concorrenza dei redditi stessi.
Consulta: Licenziamenti economici – per la tutela dell’articolo 18 non serve che l’insussistenza del fatto sia “manifesta”
La Corte costituzionale con la sentenza n. 125 del 19 maggio 2022 ha affermato che, in materia di disciplina dei licenziamenti, ai fini della tutela dell’articolo 18 (Legge n. 300 del 1970), nel testo modificato dalla riforma Fornero (Legge n. 92 del 2012), il giudice non è tenuto ad accertare che l’insussistenza del fatto posto a base del licenziamento economico sia “manifesta” (settimo comma, secondo periodo).
Consulta: obbligo di iscrizione alla Gestione separata per gli avvocati “sotto soglia”
La Corte costituzionale con la sentenza n. 104 del 23 aprile 2022 ha dichiarato legittimo l’obbligo di iscrizione alla Gestione separata dell’Inps per gli avvocati del libero foro non iscritti alla Cassa di previdenza forense per mancato raggiungimento delle soglie di reddito o di volume di affari.
Consulta: COVID-19 – la quarantena obbligatoria non vìola la libertà personale
La Corte costituzionale ha esaminato, in camera di consiglio, le questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tribunale penale di Reggio Calabria su alcune disposizioni del decreto legge n. 33 del 2020, che contiene misure per limitare la diffusione del Covid-19.
Corte dei Conti: indagine sul “Funzionamento dei Centri per l’Impiego nell’ottica dello sviluppo del mercato del lavoro”
La Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato della Corte dei Conti ha approvato, con delibera n. 16/2021/G, la relazione relativa al “Funzionamento dei centri per l’impiego nell’ottica dello sviluppo del mercato del lavoro”.
Consulta: Licenziamenti economici – obbligatoria la reintegra se il fatto è insussistente
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 59 depositata il 1° aprile 2021, ha dichiarato incostituzionale l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori – nel testo modificato dalla “riforma Fornero” – con riferimento all’articolo 3 della Costituzione.
Consulta: COVID-19 – spetta allo Stato, non alle regioni, determinare le misure necessarie al contrasto della pandemia
La Corte costituzionale, in camera di consiglio del 24 febbraio 2021, ha esaminato nel merito il ricorso del Governo contro la legge della regione Valle d’Aosta-Vellée d’Aoste n. 11 del 9 dicembre 2020, che consente misure di contenimento della diffusione del contagio da COVID-19 diverse da quelle statali, legge sospesa in via cautelare con l’ordinanza della Corte costituzionale n. 4/2021.
Consulta: Licenziamento economico – obbligatoria la reintegra se il fatto è manifestamente insussistente
La Corte costituzionale, in camera di consiglio del 24 febbraio 2021, ha esaminato la questione di legittimità sollevata dal Tribunale di Ravenna sull’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, come modificato dalla cosiddetta legge Fornero (Legge n. 92 del 2012), là dove prevede la facoltà e non il dovere del giudice di reintegrare il lavoratore arbitrariamente licenziato in mancanza di giustificato motivo oggettivo.
Consulta: basta il ricorso cautelare per impugnare il licenziamento
Il ricorso cautelare contro il trasferimento o altri atti del datore di lavoro (compreso il licenziamento) è idoneo a impedire, se proposto nel prescritto termine di 180 giorni, la decadenza prevista dall’articolo 6, secondo comma, della legge 15 luglio 1966, n. 604, al pari del ricorso ordinario e della richiesta di tentativo di conciliazione o arbitrato.
Consulta: Jobs Act – incostituzionale l’indennità risarcitoria legata ai vizi di motivazione del licenziamento
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 150 depositata il 16 luglio 2020, dichiara incostituzionale l’articolo 4 del decreto legislativo n. 23/2015 sulla indennità risarcitoria legata ai vizi di motivazione del licenziamento, ex art. 2, comma 2, della legge n. 604/1966, o della procedura ex art. 7 della legge n. 300/1970, con riferimento all’inciso “di importo pari ad una mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto per ogni anno di servizio”.
Consulta: incostituzionale l’art. 4 del D.L.vo n. 23/2015 sulle tutele crescenti
Con un comunicato stampa datato 25 giugno 2020, la Corte Costituzionale ha preannunciato l’emissione di una sentenza con la quale dichiara incostituzionale l’articolo 4 del decreto legislativo n. 23/2015 sulla indennità risarcitoria legata ai vizi di motivazione del licenziamento, ex art. 2, comma 2, della legge n. 604/1966, o della procedura ex art. 7 della legge n. 300/1970, con riferimento all’inciso “di importo pari ad una mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto per ogni anno di servizio”.
Consulta: non equiparabili i cassaintegrati “a zero ore” con i disoccupati
Con ordinanza n. 256 del 5 dicembre 2019 la Corte Costituzionale, dando ragione ad un accertamento dell’Inps relativo al riconoscimento di sgravi contributivi in favore delle aziende che avevano assunto lavoratori disoccupati, ha affermato che non sono assolutamente equiparabili i lavoratori in Cigs “a zero ore” con i soggetti disoccupati in attesa di occupazione.
Consulta: legittimo, in alcuni casi, il differimento del TFS per i dipendenti pubblici
La Corte Costituzionale, con sentenza n. 159 del 25 giugno 2019, ha ritenuto costituzionalmente legittima sia la rateizzazione che il differimento del TFS ( che si pone sullo stesso piano del TFR del settore privato) dei dipendenti pubblici che accedono alla pensione prima del tempo.
Consulta: legittima in agricoltura l’imposizione previdenziale basata sulla stima del fabbisogno aziendale di manodopera
La Corte Costituzionale, con sentenza n. 121 del 17 maggio 2019, ha dichiarato la legittimità costituzionale dell’articolo 8, comma 3, del decreto legislativo n. 375/1993, come sostituito dall’ art. 9-ter , comma 3, quinto periodo, del Decreto-legge n. 510/1996.
Consulta: pubblicazione dei redditi solo per i pubblici dirigenti apicali
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 20 depositata il 21 febbraio 2019, ha dichiarato illegittima la disposizione che estendeva a tutti i dirigenti pubblici gli stessi obblighi di pubblicazione on line dei dati personali sul reddito e sul patrimonio previsti per i titolari di incarichi politici.
Consulta: congedo straordinario per l’assistenza al genitore anche al figlio non convivente
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 232 depositata il 7 dicembre 2018, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 42, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 là dove non prevedeva il beneficio al congedo straordinario per l’assistenza al genitore anche al figlio non convivente per l’assistenza del padre.
Consulta: Licenziamenti ingiustificati – spetta al giudice determinare l’indennità risarcitoria
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 194 depositata l’8 novembre 2018, ha dichiarato incostituzionale il criterio di determinazione dell’indennità spettante al lavoratore ingiustamente licenziato – ancorato solo all’anzianità di servizio – previsto dall’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo n. 23/2015 e confermato dal cosiddetto “decreto dignità” (Decreto legge n. 87/2018).
Consulta: illegittimo il criterio di determinazione dell’indennità di licenziamento
La Corte costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo 3, comma 1, del Decreto legislativo n.23/2015 sul contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, nella parte – non modificata dal successivo Decreto legge n.87/2018, cosiddetto “Decreto dignità” – che determina in modo rigido l’indennità spettante al lavoratore ingiustificatamente licenziato.
Consulta: illegittimità parziale dell’art. 24 del DLvo 151/2001 in materia di garanzia per la maternità
Con sentenza n. 158 del 13 luglio 2018, la Corte Costituzionale ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell’articolo 24, comma 3, del decreto legislativo n. 151/2001 nella parte in cui non esclude dal computo dei sessanta giorni immediatamente antecedenti l’inizio del periodo di astensione obbligatoria il periodo di congedo straordinario previsto dall’art. 42, comma 5, del decreto legislativo n. 151/2001.
Consulta: articolo 18 – la violazione dell’ordine provvisorio di riassunzione espone l’azienda al risarcimento danni
Con sentenza n. 86, depositata il 23 aprile 2018, la Corte Costituzionale ritiene legittimo l’articolo 18, quarto comma, della legge 20 maggio 1970, n. 300, così come modificato dalla legge 28 giugno 2012, n. 92 (c.d. Riforma Fornero), quanto alla natura “risarcitoria” dell’indennità dovuta dall’azienda che si rifiuti di eseguire l’ordine provvisorio di riammissione in servizio del dipendente licenziato.
Consulta: spese di soccombenza a carico del lavoratore
Con sentenza n. 77 del 19 aprile 2018 la Corte Costituzionale, intervenendo sull’art. 92, comma 2 , cpc, come modificato dal D.L. n. 132/2014, convertito nella legge n. 162/2014, ha affermato che il giudice civile, nel caso di soccombenza di una parte, può compensare le spese di giudizio, in parte o per intero, non soltanto in caso di novità della questione trattata o di mutamento di indirizzo giurisprudenziale rispetto a questioni dirimenti, ma anche quando susssistono “altre analoghe gravi ed eccezionali ragioni”.
Consulta: solidarietà del committente anche in caso di subfornitura
Con sentenza n 254 del 6 dicembre 2017, la Corte Costituzionale ha fornito una lettura orientata al comma 2 dell’art. 29 del decreto legislativo n. 276/2003.
Consulta: valore della richiesta della prestazione previdenziale nel ricorso giudiziale
Con sentenza n 241 del 20 novembre 2017, la Corte Costituzionale ha affermato la illegittimità, per manifesta irragionevolezza, dell’ultimo periodo dell’art. 152 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, introdotto con l’art. 38, comma 1, lettera b), n. 2, del D.L. n. 98/2011, varato al fine di evitare, nei giudizi concernenti le prestazioni previdenziali, liquidazioni di spese processuali molto onerose rispetto al “petitum”.
Consulta: perequazione dei trattamenti pensionistici
La Corte costituzionale, con un comunicato del 25 ottobre 2017, ha respinto le censure di incostituzionalità del decreto-legge n. 65 del 2015 in tema di perequazione delle pensioni, che ha inteso “dare attuazione ai principi enunciati nella sentenza della Corte costituzionale n. 70 del 2015”.
Consulta: esclusione dipendenti P.A. da detassazione premi di risultato
Con sentenza n. 153 del 27 giugno 2017, la Corte Costituzionale, decidendo in ordine alla costituzionalità dell’art. 2 del D.L. n. 93/2008, dell’art. 53, comma 1, del D.L. n. 78/2010 e dell’art. 26, comma 1, del D.L. n. 98/2011, ha affermato che le disposizioni appena richiamate non sono incostituzionali in quanto le stesse sono espressione del potere discrezionale del Legislatore censurabile soltanto per la propria palese arbitrarietà o irrazionalità.
Consulta: legittimo il limite di 240.000 euro all’anno nelle retribuzioni della P.A.
Con sentenza n. 124 del 26 maggio 2017, la Corte Costituzionale ha riconosciuto la legittimità del limite imposto dalla legge di stabilità per il 2014 secondo il quale non può essere superato il tetto dei 240.000 euro (anche con il cumulo della pensione derivante da gestioni pubbliche).