22Feb2024

Consulta: Jobs Act – la tutela reintegratoria si applica a tutti i casi di nullità del licenziamento

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 22, depositata il 22 febbraio 2024, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 2, primo comma, del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, limitatamente alla parola “espressamente”. Tale disposizione, quindi, è stata ritenuta illegittima nella parte in cui, nel riconoscere la tutela reintegratoria, nei casi di nullità, previsti dalla legge, del licenziamento di lavoratori assunti con contratti a tutele crescenti (quindi a partire dal 7 marzo 2015), l’ha limitata alle nullità sancite “espressamente”.

22Gen2024

Consulta: Jobs Act: legittima la disciplina dei licenziamenti collettivi

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 7, depositata il 22 gennaio 2024, ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità costituzionale degli articoli 3, primo comma, e 10 del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, il quale, in attuazione della legge di delega n. 183 del 2014 (cosiddetto Jobs Act), ha introdotto il contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti in relazione all’anzianità di servizio.

25Nov2023

Consulta: emersione rapporti di lavoro – limite reddituale del datore

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 209 del 24 novembre 2023, ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 103, commi 5 e 6, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19), sollevata, in riferimento agli artt. 10, secondo comma, e 76 della Costituzione, dal Tribunale amministrativo regionale per l’Umbria, sezione prima.

19Lug2023

Consulta: emersione rapporti di lavoro – possibile anche per datori di lavoro stranieri regolarmente soggiornanti in Italia

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 149 del 7 giugno 2023 (pubblicata il 18 luglio 2023), ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell’articolo 103, comma 1, del DL 34 del 2020, nella parte in cui prevede che la domanda per concludere un contratto di lavoro subordinato con cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale ovvero per dichiarare la sussistenza di un rapporto di lavoro irregolare, tuttora in corso, con cittadini italiani o stranieri possa essere presentata solo da datori di lavoro stranieri in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, invece che da datori di lavoro stranieri regolarmente soggiornanti in Italia.

15Mag2023

Consulta: illegittimo il diniego automatico al rinnovo del p.s. per reati di lieve entità

Non può essere automaticamente respinta la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro in caso di condanna dello straniero per alcuni fatti di lieve entità.

01Dic2022

Consulta: obbligo vaccinale e tutela della salute

La Corte costituzionale, in un comunicato del 1° dicembre 2022, informa di aver ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiano adempiuto all’obbligo vaccinale, di svolgere l’attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali.

25Nov2022

Consulta: Quota 100 e divieto di cumulo con i redditi da lavoro

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 234 del 24 novembre 2022, ha dichiarato la legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4 (Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni), nella parte in cui prevede la non cumulabilità della pensione anticipata Quota 100 con i redditi da lavoro, fatta eccezione per quelli da lavoro autonomo occasionale entro il limite di 5.000 euro lordi annui.

22Lug2022

Consulta: da cambiare la tutela dei lavoratori delle piccole imprese in caso di licenziamento illegittimo

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 183 depositata il 22 luglio 2022, pur dichiarando inammissibile la remissione del Tribunale di Roma circa l’indennità risarcitoria per il licenziamento illegittimo (fino a 6 mensilità), invita il Parlamento a rivedere la norma, affermando che, in caso di inottemperanza, dovrà intervenire.

06Lug2022

Consulta: limiti alla decurtazione della pensione di reversibilità

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 162 del 30 giugno 2022, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del combinato disposto del terzo e quarto periodo dell’art. 1, comma 41, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare), e della connessa Tabella F, nella parte in cui, in caso di cumulo tra il trattamento pensionistico ai superstiti e i redditi aggiuntivi del beneficiario, non prevede che la decurtazione effettiva della pensione non possa essere operata in misura superiore alla concorrenza dei redditi stessi.

20Mag2022

Consulta: Licenziamenti economici – per la tutela dell’articolo 18 non serve che l’insussistenza del fatto sia “manifesta”

La Corte costituzionale con la sentenza n. 125 del 19 maggio 2022 ha affermato che, in materia di disciplina dei licenziamenti, ai fini della tutela dell’articolo 18 (Legge n. 300 del 1970), nel testo modificato dalla riforma Fornero (Legge n. 92 del 2012), il giudice non è tenuto ad accertare che l’insussistenza del fatto posto a base del licenziamento economico sia “manifesta” (settimo comma, secondo periodo).

26Apr2022

Consulta: obbligo di iscrizione alla Gestione separata per gli avvocati “sotto soglia”

La Corte costituzionale con la sentenza n. 104 del 23 aprile 2022 ha dichiarato legittimo l’obbligo di iscrizione alla Gestione separata dell’Inps per gli avvocati del libero foro non iscritti alla Cassa di previdenza forense per mancato raggiungimento delle soglie di reddito o di volume di affari.

09Apr2022

Consulta: COVID-19 – la quarantena obbligatoria non vìola la libertà personale

La Corte costituzionale ha esaminato, in camera di consiglio, le questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tribunale penale di Reggio Calabria su  alcune disposizioni del decreto legge n. 33 del 2020, che contiene misure per limitare la diffusione del Covid-19. 

30Set2021

Corte dei Conti: indagine sul “Funzionamento dei Centri per l’Impiego nell’ottica dello sviluppo del mercato del lavoro”

La Sezione centrale di controllo sulla gestione delle amministrazioni dello Stato della Corte dei Conti ha approvato, con delibera n. 16/2021/G, la relazione relativa al “Funzionamento dei centri per l’impiego nell’ottica dello sviluppo del mercato del lavoro”.

02Apr2021

Consulta: Licenziamenti economici – obbligatoria la reintegra se il fatto è insussistente

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 59 depositata il 1° aprile 2021, ha dichiarato incostituzionale l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori – nel testo modificato dalla “riforma Fornero” – con riferimento all’articolo 3 della Costituzione.

26Feb2021

Consulta: COVID-19 – spetta allo Stato, non alle regioni, determinare le misure necessarie al contrasto della pandemia

La Corte costituzionale, in camera di consiglio del 24 febbraio 2021, ha esaminato nel merito il ricorso del Governo contro la legge della regione Valle d’Aosta-Vellée d’Aoste n. 11 del 9 dicembre 2020, che consente misure di contenimento della diffusione del contagio da COVID-19 diverse da quelle statali, legge sospesa in via cautelare con l’ordinanza della Corte costituzionale n. 4/2021.

25Feb2021

Consulta: Licenziamento economico – obbligatoria la reintegra se il fatto è manifestamente insussistente

La Corte costituzionale, in camera di consiglio del 24 febbraio 2021, ha esaminato la questione di legittimità sollevata dal Tribunale di Ravenna sull’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, come modificato dalla cosiddetta legge Fornero (Legge n. 92 del 2012), là dove prevede la facoltà e non il dovere del giudice di reintegrare il lavoratore arbitrariamente licenziato in mancanza di giustificato motivo oggettivo.

16Ott2020

Consulta: basta il ricorso cautelare per impugnare il licenziamento

Il ricorso cautelare contro il trasferimento o altri atti del datore di lavoro (compreso il licenziamento) è idoneo a impedire, se proposto nel prescritto termine di 180 giorni, la decadenza prevista dall’articolo 6, secondo comma, della legge 15 luglio 1966, n. 604, al pari del ricorso ordinario e della richiesta di tentativo di conciliazione o arbitrato.

17Lug2020

Consulta: Jobs Act – incostituzionale l’indennità risarcitoria legata ai vizi di motivazione del licenziamento

La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 150 depositata il 16 luglio 2020, dichiara incostituzionale l’articolo 4 del decreto legislativo n. 23/2015 sulla indennità risarcitoria legata ai vizi di motivazione del licenziamento, ex art. 2, comma 2, della legge n. 604/1966, o della procedura ex art. 7 della legge n. 300/1970, con riferimento all’inciso “di importo pari ad una mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto per ogni anno di servizio”.

29Giu2020

Consulta: incostituzionale l’art. 4 del D.L.vo n. 23/2015 sulle tutele crescenti

Con un comunicato stampa datato 25 giugno 2020, la Corte Costituzionale ha preannunciato l’emissione di una sentenza con la quale dichiara incostituzionale l’articolo 4 del decreto legislativo n. 23/2015 sulla indennità risarcitoria legata ai vizi di motivazione del licenziamento, ex art. 2, comma 2, della legge n. 604/1966, o della procedura ex art. 7 della legge n. 300/1970, con riferimento all’inciso “di importo pari ad una mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto per ogni anno di servizio”.

16Dic2019

Consulta: non equiparabili i cassaintegrati “a zero ore” con i disoccupati

Con ordinanza n. 256 del 5 dicembre 2019 la Corte Costituzionale, dando ragione ad un accertamento dell’Inps relativo al riconoscimento di sgravi contributivi in favore delle aziende che avevano assunto lavoratori disoccupati, ha affermato che non sono assolutamente equiparabili i lavoratori in Cigs “a zero ore” con i soggetti disoccupati in attesa di occupazione.

27Giu2019

Consulta: legittimo, in alcuni casi, il differimento del TFS per i dipendenti pubblici

La Corte Costituzionale, con sentenza n. 159 del 25 giugno 2019, ha ritenuto costituzionalmente legittima sia la rateizzazione che il differimento del TFS ( che si pone sullo stesso piano del TFR del settore privato) dei dipendenti pubblici che accedono alla pensione prima del tempo.

10Giu2019

Consulta: legittima in agricoltura l’imposizione previdenziale basata sulla stima del fabbisogno aziendale di manodopera

La Corte Costituzionale, con sentenza n. 121 del 17 maggio 2019, ha dichiarato la legittimità costituzionale dell’articolo 8, comma 3, del decreto legislativo n. 375/1993, come sostituito dall’ art. 9-ter , comma 3, quinto periodo, del Decreto-legge n. 510/1996.

01Mar2019

Consulta: pubblicazione dei redditi solo per i pubblici dirigenti apicali

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 20 depositata il 21 febbraio 2019, ha dichiarato illegittima la disposizione che estendeva a tutti i dirigenti pubblici gli stessi obblighi di pubblicazione on line dei dati personali sul reddito e sul patrimonio previsti per i titolari di incarichi politici.

10Dic2018

Consulta: congedo straordinario per l’assistenza al genitore anche al figlio non convivente

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 232 depositata il 7 dicembre 2018, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 42, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 là dove non prevedeva il beneficio al congedo straordinario per l’assistenza al genitore anche al figlio non convivente per l’assistenza del padre.

08Nov2018

Consulta: Licenziamenti ingiustificati – spetta al giudice determinare l’indennità risarcitoria

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 194 depositata l’8 novembre 2018, ha dichiarato incostituzionale il criterio di determinazione dell’indennità spettante al lavoratore ingiustamente licenziato – ancorato solo all’anzianità di servizio – previsto dall’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo n. 23/2015 e confermato dal cosiddetto “decreto dignità” (Decreto legge n. 87/2018).

26Set2018

Consulta: illegittimo il criterio di determinazione dell’indennità di licenziamento

La Corte costituzionale ha dichiarato illegittimo l’articolo 3, comma 1, del Decreto legislativo n.23/2015 sul contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, nella parte – non modificata dal successivo Decreto legge n.87/2018, cosiddetto “Decreto dignità” – che determina in modo rigido l’indennità spettante al lavoratore ingiustificatamente licenziato.

16Lug2018

Consulta: illegittimità parziale dell’art. 24 del DLvo 151/2001 in materia di garanzia per la maternità

Con sentenza n. 158 del 13 luglio 2018, la Corte Costituzionale ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell’articolo 24, comma 3, del decreto legislativo n. 151/2001 nella parte in cui non esclude dal computo dei sessanta giorni immediatamente antecedenti l’inizio del periodo di astensione obbligatoria il periodo di congedo straordinario previsto dall’art. 42, comma 5, del decreto legislativo n. 151/2001.

23Apr2018

Consulta: articolo 18 – la violazione dell’ordine provvisorio di riassunzione espone l’azienda al risarcimento danni

Con sentenza n. 86, depositata il 23 aprile 2018, la Corte Costituzionale ritiene legittimo l’articolo 18, quarto comma, della legge 20 maggio 1970, n. 300, così come modificato dalla legge 28 giugno 2012, n. 92 (c.d. Riforma Fornero), quanto alla natura “risarcitoria” dell’indennità dovuta dall’azienda che si rifiuti di eseguire l’ordine provvisorio di riammissione in servizio del dipendente licenziato.

22Apr2018

Consulta: spese di soccombenza a carico del lavoratore

Con sentenza n. 77 del 19 aprile 2018 la Corte Costituzionale, intervenendo sull’art. 92, comma 2 , cpc, come modificato dal D.L. n. 132/2014, convertito nella legge n. 162/2014, ha affermato che il giudice civile, nel caso di soccombenza di una parte, può compensare le spese di giudizio, in parte o per intero, non soltanto in caso di novità della questione trattata o di mutamento di indirizzo giurisprudenziale rispetto a questioni dirimenti, ma anche quando susssistono “altre analoghe gravi ed eccezionali ragioni”.

08Dic2017

Consulta: solidarietà del committente anche in caso di subfornitura

Con sentenza n 254 del 6 dicembre 2017, la Corte Costituzionale ha fornito una lettura orientata al comma 2 dell’art. 29 del decreto legislativo n. 276/2003.