La Prassi Amministrativa
la sezione dedicata alla prassi amministrativa in materia di lavoro.
la sezione dedicata alla prassi amministrativa in materia di lavoro.
L’INPS, con il messaggio n. 811 del 5 marzo 2025, informa che le domande per accedere al contributo dovranno essere presentate entro il 7 aprile 2025.
L’INPS, con il messaggio n. 801 del 5 marzo 2025, fornisce le istruzioni per la presentazione, entro il 1° maggio 2025, delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, con riferimento ai soggetti che maturano i requisiti agevolati per l’accesso al trattamento pensionistico dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2026.
L’INPS, con la circolare n. 54 del 5 marzo 2025, illustra la disciplina del Reddito di Libertà e fornisce le indicazioni per la presentazione delle domande nel periodo transitorio e a regime, a seguito dell’entrata in vigore, dal 4 marzo 2025, del decreto 2 dicembre 2024 del Ministro per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità, di concerto con il Ministro del Lavoro e con il Ministro dell’Economia. Il Reddito di Libertà è...
Il Ministero del Lavoro informa che a partire dal mese di aprile, in seguito all’approvazione del nuovo modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e delle relative istruzioni per la compilazione sarà possibile escludere dai calcoli dell’ISEE i titoli di Stato, i buoni fruttiferi postali (inclusi quelli trasferiti allo Stato) e i libretti di risparmio postale.
L’INPS, con il messaggio n. 798 del 5 marzo 2025, descrive, nel dettaglio, le funzioni della nuova comunicazione bidirezionale.
L’INPS, con il messaggio n. 766 del 3 marzo 2025, illustra le ulteriori novità introdotte nella riforma dell’accertamento della disabilità introdotte dal d.l. 202/2024, convertito dalla legge 15/2025.
L’INPS, con la circolare n. 49 del 3 marzo 2025, comunica che è stata introdotta l’apertura strutturale dei termini di adesione alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito), per cui, a decorrere dal 12 gennaio 2025, tale facoltà può essere esercitata senza alcun vincolo temporale.
L’Inail informa che a partire dal 4 marzo 2025 gli ispettori dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) possono accedere anche al Cruscotto infortuni dell’Inail, ora denominato Registro infortuni telematico.
L’INPS, con il messaggio n. 764 del 3 marzo 2025, informa che nella pagina Certificato medico introduttivo – invalidità civile, sezione Documenti, sono stati pubblicati tre tutorial con la finalità di supportare le attività di compilazione del nuovo certificato medico introduttivo.
L’INPS, con la circolare n. 50 del 4 marzo 2025, comunica che dal 1° gennaio 2025 sono stati rivalutati sia i limiti di reddito familiare ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione, sia i limiti di reddito mensili per l’accertamento del carico ai fini del diritto agli assegni stessi.
L’Istat ha pubblicato, in data 4 marzo 2025, la nota mensile sull’andamento dell’occupazione in Italia a gennaio 2025.
L’Inail ha pubblicato, sul proprio sito istituzionale, le denunce di infortunio e malattie professionali, relative al mese di dicembre 2024.
L’INPS, con il messaggio n. 720 del 27 febbraio 2025, illustra le principali norme previste nella convenzione stipulata con la Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia per l’erogazione di un sussidio economico annuale ai soggetti titolari di pensioni di importo inferiore o pari al trattamento minimo, di pensioni o assegni sociali, o di pensioni di inabilità per gli invalidi civili, ai sensi dell’articolo 7, commi da 59 a 64, della...
L’Inail ha pubblicato la circolare n. 20 del 27 febbraio 2025, con la quale comunica il valore delle retribuzioni convenzionali, per l’anno 2025, da prendere a base per il calcolo dei premi dovuti per l’assicurazione di detti lavoratori
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 55/E del 28 febbraio 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito al «nuovo regime agevolativo a favore dei lavoratori impatriati» di cui all’art. 5 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209 e, in particolare, se …
L’Inail ha pubblicato la circolare n. 19 del 27 febbraio 2025, con la quale fornisce le istruzioni in merito all’applicazione delle disposizioni riguardanti la copertura assicurativa contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali per le persone impegnate nei Progetti Utili alla Collettività (PUC).
L’INPS, con il messaggio n. 698 del 26 febbraio 2025, illustra le modifiche normative, intervenute con la legge di Bilancio per l’anno 2025 (Legge n. 207/2024), relative alle detrazioni fiscali riconosciute per ciascun figlio e per gli ascendenti conviventi con il contribuente, e specifica i requisiti di cittadinanza necessari ad accedere alle detrazioni.
Il 6 marzo 2025 è previsto l’aggiornamento di tabelle tipologiche relative alla comunicazione di infortunio, alle denunce di infortunio, di malattia professionale e di silicosi/asbestosi, ai certificati medici di infortunio e ai patronati.
Il Ministero del Lavoro rende disponibili due nuovi strumenti operativi per accompagnare i beneficiari e gli operatori dell’Assegno di inclusione (ADI), nell’applicazione del percorso dedicato ai nuclei con all’interno componenti con obbligo di attivazione lavorativa e sociale.
L’INPS ha pubblicato, in data 25 febbraio 2025, l’Osservatorio statistico sul Polo unico di tutela della malattia terzo e quarto trimestre 2024, che riporta dati sui certificati medici di malattia e sulle visite mediche di controllo domiciliare effettuate dall’Istituto.
L’INPS ha pubblicato, in data 24 febbraio 2025, il Rendiconto di Genere del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza, che fornisce un’analisi aggiornata su vari aspetti rilevanti della condizione femminile in Italia, esaminando i dati che evidenziano sia le opportunità che le criticità nei diversi contesti sociali ed economici.
L’INPS, con la circolare n. 48 del 24 febbraio 2025, illustra le modifiche alla disciplina sulla costituzione della rendita vitalizia, in relazione a contributi pensionistici obbligatori non versati e prescritti, apportate dall’articolo 30 della legge 13 dicembre 2024, n. 203, che ha introdotto il comma settimo all’articolo 13 della legge 12 agosto 1962, n. 1338.
L’INPS, con il messaggio n. 662 del 21 febbraio 2025, facendo seguito al messaggio n. 4512 del 31 dicembre 2024, in un’ottica di semplificazione e allo scopo di migliorare l’usabilità della procedura di invio del nuovo certificato medico introduttivo durante la fase di sperimentazione della riforma della disabilità, di cui al decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62, comunica che l’apposizione della firma digitale da parte del...
Il Ministero del Lavoro ha emanato il Decreto 7 gennaio 2025, con i criteri e le modalità attuative dell’esonero introdotte dell’art. 24 del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60 (Bonus ZES).
L’INPS, con la circolare n. 46 del 20 febbraio 2025, comunica le aliquote contributive per le aziende che operano nel settore dell’agricoltura per il 2025.
L’INPS, in un comunicato stampa del 21 febbraio 2025, annuncia il recepimento di importanti cambiamenti nel quadro della Riforma della Disabilità, attuata dal decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62, e avviata in via sperimentale dal 1° gennaio 2025 in nove province italiane. Questa riforma, fortemente sostenuta dal Ministro Locatelli, mira a semplificare l’accertamento della disabilità e a migliorare l’esperienza degli utenti.
Il Ministero del Lavoro ha emanato il Decreto Direttoriale n. 71 del 21 febbraio 2025, di aggiornamento degli standard tecnici di cooperazione applicativa CO, UNIMARE, UNIPI, SAP e IDO.
L’INPS, con il messaggio n. 633 del 19 febbraio 2025, comunica le date di accredito dei pagamenti dell’Assegno Unico e Universale per i figli a carico, per i mesi da febbraio a giugno 2025.
L’INPS, con il messaggio n. 637 del 20 febbraio 2025, comunica che, nella procedura telematica “Richiesta di accertamento sanitario per dipendenti pubblici”, sono disponibili nuove funzionalità che consentono di semplificare e velocizzare la presentazione e la modifica delle domande, migliorando la gestione delle attività da parte delle amministrazioni e degli enti datori di lavoro.
L’INPS, con il messaggio n. 639 del 19 febbraio 2025, informa che la risoluzione del rapporto di lavoro, ai sensi di quanto previsto al comma 7-bis, dell’articolo 26 del decreto legislativo n. 151/2015, introdotto dall’articolo 19, della egge n. 203/2024 (cd. Dimissioni per fatti concludenti), non da diritto, al lavoratore, ad accedere alla prestazione di disoccupazione NASpI, in quanto la fattispecie non rientra nelle ipotesi...