La Prassi Amministrativa
la sezione dedicata alla prassi amministrativa in materia di lavoro.
la sezione dedicata alla prassi amministrativa in materia di lavoro.
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato l’interpello n. 1 del 27 gennaio 2025, con il quale risponde ad un quesito di Federdistribuzione, in merito all’applicabilità della procedura regolata dalla legge n. 234/2021.
Il Ministero del Lavoro informa che i portali CO e UNIMARE non saranno disponibili dalle ore 12.00 del 29 gennaio 2025 a causa di attività di manutenzione straordinaria.
L’INPS, con il messaggio n. 285 del 24 gennaio 2025, fornisce alcuni chiarimenti in materia di trasformazione del contratto di apprendistato per la qualifica (cd. apprendistato di primo livello o apprendistato scolastico), oltre che in un contratto di apprendistato professionalizzante (o apprendistato di secondo livello) anche in un contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca e per la formazione professionale regionale.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la nota n. 656 del 23 gennaio 2025, con la quale fornisce alcuni chiarimenti in merito all’obbligo, in capo ai datori di lavoro, di munire il personale occupato di apposita tessera di riconoscimento e l’obbligo da parte dei lavoratori di esporla.
L’Inail ha pubblicato la circolare n. 3 del 24 gennaio 2025, fornisce le istruzioni operative per l’attivazione della copertura assicurativa della copertura assicurativa a carico del Fondo ai condannati al lavoro di pubblica utilità sostitutivo di cui all’articolo 56-bis della legge 24 novembre 1981, n. 689 e ai condannati ammessi a un idoneo servizio di volontariato oppure ad attività di pubblica utilità, senza remunerazione, ai sensi dell’articolo 47, comma 2-bis, della legge 26 luglio 1975, n. 354. Chiarimenti sull’obbligo assicurativo Inail.
Il Ministero dell’Interno ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 20 del 25 gennaio 2025, il Decreto 21 gennaio 2025 con l’adozione delle linee guida per la prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici.
L’INPS, con il messaggio n. 269 del 23 gennaio 2025, fornisce chiarimenti in ordine ai profili connessi all’applicazione del contributo addizionale NASpI e al relativo incremento a valere sui contratti di lavoro a tempo determinato e sui relativi rinnovi in caso di lavoratori assunti per lo svolgimento di attività stagionali.
L’INPS, con la circolare n. 22 del 23 gennaio 2025, fornisce ulteriori chiarimenti in ordine alle ipotesi in cui i periodi esteri si collochino anteriormente al 1° gennaio 1996 e, in Italia, il soggetto sia iscritto alla sola Gestione separata.
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato la nota n. 809 del 20 gennaio 2025, con la quale fornisce alcuni chiarimenti circa il fatto se un ETS possa disporre di più di un registro dei volontari non occasionali di cui all’articolo 17, comma 1, del Codice del Terzo settore, qualora disponga, oltre alla sede legale, di una o più sedi operative secondarie, eventualmente insistenti su un territorio regionale diverso da quello della sede principale; e in caso di risposta affermativa, se anche i registri riferiti alle sedi secondarie debbano essere vidimati.
L’INPS, con il messaggio n. 269 del 23 gennaio 2025, fornisce chiarimenti in ordine ai profili connessi all’applicazione del contributo addizionale NASpI e al relativo incremento a valere sui contratti di lavoro a tempo determinato e sui relativi rinnovi in caso di lavoratori assunti per lo svolgimento di attività stagionali.
L’INPS, con il messaggio n. 246 del 22 gennaio 2025, fornisce indicazioni in merito alle modalità di accertamento del requisito contributivo per il riconoscimento dell’assegno ordinario di invalidità e della pensione indiretta a carico di una delle Gestioni speciali dei lavoratori autonomi in presenza di contribuzione nel Fpld, a parziale modifica del messaggio INPS n. 1256 del 2024.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la nota n. 579 del 22 gennaio 2025, con la quale fornisce le prime indicazioni operative relative alla procedura di dimissioni per fatti concludenti in caso di assenza ingiustificata del lavoratore, prevista dall’articolo 26, comma 7-bis, del decreto legislativo n. 151 del 2015, come introdotto dall’articolo 19, della Legge n. 203/2024 (cd. Collegato Lavoro).
Il Ministro per la Pubblica amministrazione ha firmato le indicazioni applicative del ricorso al trattenimento in servizio del personale, dirigenziale e non dirigenziale, delle amministrazioni pubbliche “di cui si renda necessario continuare ad avvalersi anche per far fronte ad attività di tutoraggio e di affiancamento ai nuovi assunti e per esigenze funzionali non diversamente assolvibili”.
L’INPS, con la circolare n. 5 del 20 gennaio 2025, fornisce le istruzioni operative e contabili sulla riduzione del contributo ordinario, a partire dal 1° gennaio 2025, a favore dei datori di lavoro che rientrano nell’ambito di applicazione del Fondo di Integrazione Salariale (FIS), del Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali, e della contribuzione addizionale CIGO/CIGS/CIGD.
L’INPS, con il messaggio n. 188 del 17 gennaio 2025, dopo le significative modifiche sull’accertamento della disabilità e dell’invalidità previdenziale introdotte dalla legge di bilancio 2025, fornisce tutte le nuove indicazioni da seguire e informa che, per le persone con disabilità affette da patologie oncologiche, gli accertamenti di revisione possono essere definiti sugli atti, se la documentazione sanitaria è sufficiente; in caso contrario, gli interessati possono richiedere una visita diretta.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 1/E del 20 gennaio 2025, con la quale fornisce i chiarimenti relativi alla maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni, prevista dall’articolo 4 del decreto legislativo n. 216 del 30 dicembre 2023, e prorogata per il triennio 2025-2027 dalla Legge n. 207 del 30 dicembre 2024 (Legge di Bilancio 2025).
L’INPS, con il messaggio n. 184 del 17 gennaio 2025, informa che l’articolo 1, comma 187, della legge n. 207 del 30 dicembre 2024 (legge di Bilancio 2025), ha disposto la disapplicazione della legge n. 402/1975 alle cessazioni del rapporto di lavoro intervenute a decorrere dal 1° gennaio 2025.
L’INPS, con il messaggio n. 157 del 16 gennaio 2025, informa che le aziende dovranno rispettare le normative vigenti e le disposizioni dei contratti collettivi, assumendo anche gli obblighi di sostituto d’imposta per conto dell’INPS. Per eventi diversi dalla malattia, come indennità di maternità/paternità e disabilità, i datori di lavoro dovranno continuare a seguire le istruzioni fornite nella circolare INPS 23 ottobre 2015, n. 173.
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2025, il Decreto n. 174 del 21 novembre 2024, con l’integrazione dei beneficiari delle prestazioni di NASPI e DIS-COLL all’interno del Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa SIISL, in attuazione degli articoli 25 e 26 del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60.
L’Inail ha pubblicato l’Istruzione operativa del 14 gennaio 2025, con la quale indica i coefficienti da moltiplicare per gli importi della seconda, terza e quarta rata dell’autoliquidazione 2024/2025, che tengono conto del differimento di diritto al primo giorno lavorativo successivo nel caso in cui il termine di pagamento del 16 scada di sabato o di giorno festivo, e della possibilità di effettuare il versamento delle somme che...
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il Decreto direttoriale n. 5 del 16 gennaio 2025, con l’aggiornamento degli standard tecnici di cooperazione applicativa CO, UNIMARE, UNIPI, SAP e IDO.
L’INPS, con il messaggio n. 149 del 15 gennaio 2025, fornisce ulteriori precisazioni in merito alla presentazione della domanda di indennità di discontinuità in favore dei lavoratori dello spettacolo per l’anno 2025, riferita all’anno di competenza 2024.
L’INPS, con il messaggio n. 148 del 15 gennaio 2025, comunica le novità della legge di Bilancio 2025 in tema di Assegno di Inclusione e di Supporto per la Formazione e il Lavoro e si fornisce il nuovo calendario dei pagamenti per il mese di gennaio.
L’INPS, con la circolare n. 3 del 15 gennaio 2025, fornisce un quadro riepilogativo delle disposizioni aventi riflessi in materia di ammortizzatori sociali e di sostegno al reddito e alle famiglie nel corso dell’anno 2025.
L’INPS, in un comunicato stampa pubblicato in data 15 gennaio 2025, informa che a partire da martedì 14 gennaio 2025, i datori di lavoro operanti nei settori tessile, abbigliamento e calzaturiero (TAC), conciario e pelletteria, come già individuati nella circolare n. 99 del 26 novembre 2024, possono richiedere la misura di sostegno al reddito introdotta dal decreto legge n. 160/2024 per fronteggiare e superare la grave...
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 5/E del 15 gennaio 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito alla possibilità, da parte del datore di lavoro, di erogare ai propri dipendenti, attraverso un regolamento aziendale ed il relativo piano welfare, beni e servizi, ai sensi dell’articolo 51, comma 3, ultimo periodo del TUIR.
L’INPS, con il messaggio n. 111 del 13 gennaio 2025, comunica che le rate dell’Assegno unico e universale (AUU) di gennaio 2025, relative alle prestazioni che non hanno subito variazioni, saranno accreditate nella settimana che inizia il 20 gennaio 2025.
L’INPS, con il messaggio n. 112 del 13 gennaio 2025, comunica che a decorrere dal 15 gennaio 2025 è nuovamente reso disponibile il servizio per la presentazione della domanda di indennità di discontinuità in favore dei lavoratori dello spettacolo per l’anno 2025, riferita all’anno di competenza 2024.
L’Inail ha pubblicato la circolare n. 2 del 13 gennaio 2025, informa che il Ministero dell’economia e delle finanze, con decreto 10 dicembre 2024, ha fissato il saggio degli interessi legali nella misura del 2% in ragione d’anno, con decorrenza dal 1° gennaio 2025.
L’INPS, con il messaggio n. 87 del 10 gennaio 2025, comunica che il decreto Milleproroghe (decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202) ha sospeso, fino al 31 dicembre 2025, i termini di prescrizione dei contributi dovuti dalle pubbliche amministrazioni alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP) e alla Gestione Separata.