Articolo: Vizi formali nel licenziamento: la scure della Consulta sull’art. 4 delle “tutele crescenti”

approfondimento di Eufranio Massi per Generazione Vincente 

 

“Con la sentenza n. 150, resa nota lo scorso 16 luglio, la Corte Costituzionale, proseguendo il discorso già iniziato con la sentenza n. 194 del 2018 con la quale venne sancita la incostituzionalità del comma 1 dell’art. 3 del D.L.vo n. 23/2015, laddove era intervenuta sulle modalità di calcolo della indennità risarcitoria basata unicamente sull’anzianità aziendale, da il colpo, forse decisivo, al meccanismo delle c.d. “tutele crescenti” che avevano rappresentato una sorta di distintivo del c.d. “Jobs Act”. La quantificazione “a priori” del costo certo del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, soggettivo o giusta causa (art. 3) e quello per violazione di vizi formali e procedurali, pur a fronte di un recesso legittimo (art. 4), non c’è più. ….”

 

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Eufranio Massi

Autore: Eufranio Massi

esperto in Diritto del Lavoro - relatore a corsi di formazione in materia di lavoro

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