Cassazione: somministrazione irregolare ed impugnazione del licenziamento

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Con sentenza n. 17969 del 13 settembre 2016, la Corte di Cassazione ha affermato che nel caso in cui un appalto venga disconosciuto e si ravvisi una somministrazione irregolare, tutti gli atti di gestione sostenuti dall’appaltatore si intendono svolti da chi ha utilizzato la prestazione. Di conseguenza, anche l’impugnativa del licenziamento da parte di un lavoratore va proposta, a pena di decadenza, verso lo pseudo committente.

 

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Autore: La Redazione

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