Ipsoa Quotidiano: Congedo obbligatorio di paternità: richiesta, tutele ed eccezioni al divieto di licenziamento

approfondimento di Eufranio Massi – esperto in diritto del lavoro 

 

“Congedo di paternità per un periodo di dieci giorni lavorativi, non frazionabili ad ore, in favore di tutti i lavoratori subordinati, pubblici e privati. Il diritto deve essere attivato attraverso una comunicazione scritta inviata al datore di lavoro, con un anticipo non inferiore ai cinque giorni, in relazione all’evento nascita e sulla base della data presunta del parto, con l’indicazione del giorno o dei giorni nei quali intende usufruire del congedo. Le novità, introdotte dal D.Lgs. n. 104 del 2022, hanno effetto anche sulla normativa relativa al divieto di licenziamento: salvo eccezioni il diritto al congedo sussiste per la durata dello stesso, ossia a partire dal primo giorno di fruizione, e fino al compimento di un anno di età del bambino. Particolari attenzioni dovranno essere utilizzate in caso di lavoratore neo assunto e dimissioni. …”

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Eufranio Massi

Autore: Eufranio Massi

esperto in Diritto del Lavoro - relatore a corsi di formazione in materia di lavoro

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