Covip: contributo delle forme pensionistiche complementari – anno 2019

La Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP) ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 104 del 6 maggio 2019, la Delibera 13 marzo 2019 con la determinazione della misura, dei termini e delle modalità di versamento del contributo dovuto alla COVIP da parte delle forme pensionistiche complementari nell’anno 2019, ai sensi dell’art. 1, comma 65, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
Fonte: sito COVIP
COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE
DELIBERA 13 marzo 2019
Determinazione della misura, dei termini e delle modalita’ di versamento del contributo dovuto alla COVIP da parte delle forme pensionistiche complementari nell’anno 2019, ai sensi dell’art. 1, comma 65, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
LA COMMISSIONE DI VIGILANZA
SUI FONDI PENSIONE
Visto l'art. 18, comma 2, del decreto legislativo 5 dicembre 2005,
n. 252 (di seguito: decreto n. 252 del 2005) che dispone che la
Commissione di vigilanza sui fondi pensione (di seguito COVIP)
esercita la vigilanza prudenziale sulle forme pensionistiche
complementari, perseguendo la trasparenza e la correttezza dei
comportamenti, la sana e prudente gestione e la loro solidita';
Visto l'art. 16, comma 2, lettera b), del decreto n. 252 del 2005 e
l'art. 59, comma 39, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, relativi
al finanziamento della COVIP, mediante parziale utilizzo del gettito
derivante dal contributo di solidarieta' di cui all'art. 16, comma 1,
del decreto n. 252 del 2005;
Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266 (di seguito: legge n. 266
del 2005) e, in particolare, l'art. 1, comma 65, che prevede che a
decorrere dall'anno 2007, le spese di funzionamento della COVIP sono
finanziate dal mercato di competenza, per la parte non coperta dal
finanziamento a carico del bilancio dello Stato, e che l'entita'
della contribuzione, i termini e le modalita' di versamento sono
determinate dalla COVIP con propria deliberazione, sottoposta al
Presidente del Consiglio dei ministri, per l'approvazione con proprio
decreto, sentito il Ministro dell'economia e delle finanze;
Visto l'art. 13, comma 3, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (di
seguito: legge n. 335 del 1995), come modificato dall'art. 1, comma
68, della legge n. 266 del 2005, secondo il quale il finanziamento
della COVIP puo' essere integrato mediante il versamento annuale da
parte dei fondi pensione di una quota non superiore allo 0,5 per
mille dei flussi annuali dei contributi incassati;
Visto l'art. 1, comma 509, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (di
seguito: legge n. 145 del 2019) secondo il quale nell'ambito delle
misure per la tutela dei risparmiatori, al fine di potenziare la
funzione di vigilanza della COVIP, anche in conseguenza
dell'attuazione dei compiti derivanti dal recepimento della direttiva
(UE) 2016/2341 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14
dicembre 2016, e' autorizzata la spesa di 1.500.000 euro annui a
decorrere dall'anno 2019;
Visto il Bilancio di previsione per l'esercizio 2019 e la prima
variazione allo stesso, approvati rispettivamente con proprie
deliberazioni del 27 novembre 2018 e 19 febbraio 2019;
Vista la propria deliberazione del 20 febbraio 2019, esecutiva ai
sensi dell'art. 18, comma 4, del decreto n. 252 del 2005, concernente
l'ampliamento della pianta organica del personale di ruolo di
ulteriori ventuno unita';
Considerato che la suddetta variazione di bilancio destina
interamente il nuovo flusso di finanziamento al potenziamento
dell'attivita' di vigilanza, prioritariamente mediante l'assunzione
di nuove risorse in attuazione del citato ampliamento della pianta
organica;
Ritenuto che il contributo annuale dovuto per il 2019 debba essere
calcolato in base ai contributi incassati dalle forme pensionistiche
complementari nell'anno 2018;
Ritenuto che, in relazione al proprio fabbisogno finanziario per il
2019, all'ammontare del finanziamento previsto a valere sul
contributo di solidarieta' e alla stima dell'importo delle
contribuzioni incassate dai fondi pensione nell'anno 2018, il
versamento a carico delle forme pensionistiche complementari debba
essere fissato nella misura dello 0,5 per mille dei flussi annuali
dei contributi incassati a qualunque titolo dalle forme
pensionistiche complementari stesse;
Ritenuto di escludere dal versamento i contributi di importo
esiguo;
Delibera
di approvare le seguenti disposizioni in materia di misura, termini e
modalita' di versamento del contributo dovuto alla COVIP da parte
delle forme pensionistiche complementari nell'anno 2019.
Art. 1
Contributo di vigilanza
1. Ad integrazione del finanziamento della COVIP e' dovuto per
l'anno 2019, dai soggetti di cui al successivo art. 2, il versamento
di un contributo nella misura dello 0,5 per mille dell'ammontare
complessivo dei contributi incassati a qualsiasi titolo dalle forme
pensionistiche complementari nell'anno 2018.
2. Dalla base di calcolo di cui al comma 1 vanno esclusi i flussi
in entrata derivanti dal trasferimento di posizioni maturate presso
altre forme pensionistiche complementari, nonche' i contributi non
finalizzati alla costituzione delle posizioni pensionistiche, ma
relativi a prestazioni accessorie quali premi di assicurazione per
invalidita' o premorienza.
3. Per le forme pensionistiche complementari costituite all'interno
di societa' o enti, qualora il fondo, o singole sezioni dello stesso,
si configuri quale mera posta contabile nel bilancio della societa' o
ente, la base di calcolo ai sensi del comma 1 dovra' tenere anche
conto degli accantonamenti effettuati nell'anno al fine di assicurare
la copertura della riserva matematica rappresentativa delle
obbligazioni previdenziali.
Art. 2
Destinatari
1. Il versamento del contributo di cui all'art. 1 e' effettuato da
ciascuna forma pensionistica complementare che al 31 dicembre 2018
risulti iscritta all'albo di cui all'art. 19, comma 1, del decreto n.
252 del 2005.
2. Per le forme pensionistiche complementari costituite all'interno
di societa' o enti, il versamento del contributo di cui all'art. 1 e'
effettuato dalla societa' o dall'ente stesso.
3. Sono esclusi dal versamento del contributo di cui all'art. 1 i
soggetti di cui ai commi 1 e 2 che, per ciascuna forma pensionistica
complementare, sarebbero tenuti ad effettuare versamenti inferiori ad
euro 10,00.
Art. 3
Termini e modalita' di versamento
1. Il contributo di cui all'art. 1 deve essere versato entro il 31
maggio 2019.
2. Nel caso di cancellazione dall'albo della forma pensionistica
complementare prima della scadenza di cui al comma 1, il versamento
del contributo e' effettuato prima della cancellazione stessa nella
misura stabilita dall'art. 1.
3. Il contributo dovra' essere versato sul conto corrente bancario
n. IT85B0569603211000006150X43 intestato alla Commissione di
vigilanza sui fondi pensione presso la Banca Popolare di Sondrio,
sede di Roma. La causale da indicare per il versamento e' la
seguente: «Fondo pensione n. (numero di iscrizione all'albo dei fondi
pensione) - Versamento contributo di vigilanza anno 2019».
4. A pagamento avvenuto, e comunque entro il 21 giugno 2019, tutti
i soggetti di cui all'art. 2 sono tenuti a trasmettere alla COVIP i
dati relativi al contributo in parola compilando le pagine
appositamente dedicate e messe a disposizione in sezioni riservate
presenti sul sito internet (www.covip.it).
5. I soggetti esclusi dal versamento ai sensi dell'art. 2, comma 3,
sono comunque tenuti, entro la data di cui al comma 4, a inviare alla
COVIP un'apposita relazione circa la sussistenza delle ragioni
dell'esclusione.
Art. 4
Riscossione coattiva
1. Il mancato pagamento della contribuzione da parte dei soggetti
di cui all'art. 2 secondo le modalita' previste dalla presente
deliberazione, comporta l'avvio della procedura di riscossione
coattiva, mediante ruolo, delle somme non versate, oltre interessi e
spese di esecuzione.
Art. 5
Disposizioni finali
1. La presente deliberazione, ai sensi dell'art. 1, comma 65, della
legge n. 266 del 2005, e' sottoposta, per l'approvazione, al
Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Ministro
dell'economia e delle finanze e successivamente pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, nel Bollettino della
COVIP e sul sito internet della stessa.
Roma, 13 marzo 2019
Il presidente: Padula



