Dottrina Per il Lavoro: Trasporti – da settembre Bonus fino a 60€ per abbonamenti

All’interno del cd. Decreto Aiuti (Decreto legge n. 50 del 17 maggio 2022) è presente una norma (articolo 35) che, al fine di sostenere il reddito e contrastare l’impoverimento delle famiglie conseguente alla crisi energetica in corso, prevede il “Bonus trasporti”.

In base ai primi chiarimenti forniti dal Ministero del Lavoro, queste sono le specifiche del Buono.

Il buono previsto dal Decreto è utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativi ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Il buono può arrivare sino al 100% della spesa da sostenere ed è riconosciuto, in ogni caso, nel limite massimo di valore pari a 60 euro.

Il buono è nominativo e sarà utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento (annuale, mensile o relativo a più mensilità) da effettuare nel mese in cui si è richiesto e ottenuto: il periodo di validità del buono è infatti limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo. Ciascun beneficiario potrà chiedere un “Bonus trasporti” al mese, entro il 31 dicembre 2022 o fino a esaurimento risorse.

Restano esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.

Potranno ottenere il Bonus trasporti accedendo al portale bonustrasporti.lavoro.gov.it (attivo nelle prossime settimane) del Ministero del Lavoro (tramite SPID o CIE, fornendo le necessarie dichiarazioni sostitutive di autocertificazione e indicando l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, nonché il gestore del servizio di trasporto pubblico), le persone fisiche che nell’anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro.

Il buono emesso tramite il portale è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico e deve essere utilizzato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio di trasporto pubblico selezionato; il quale a sua volta accede al portale verificandone la validità. In caso positivo viene subito rilasciato l’abbonamento richiesto e il gestore provvede a registrare sul portale l’utilizzo del buono, indicando l’importo effettivamente fruito dal beneficiario stesso.

La dotazione finanziaria prevista è pari a 79 milioni di euro (Fondo istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali).

 

Decreto legge n. 50 del 17 maggio 2022

Art. 35 – Disposizioni urgenti in materia di sostegno alle famiglie per la fruizione dei servizi di trasporto pubblico

1. Al fine di mitigare l’impatto del rincaro dei prezzi dei prodotti energetici sulle famiglie, in particolare in relazione ai costi di trasporto per studenti e lavoratori, e’ istituito un fondo nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con una dotazione pari a 79 milioni di euro per l’anno 2022, finalizzato a riconoscere, nei limiti della dotazione del fondo e fino ad esaurimento delle risorse, un buono da utilizzare per l’acquisto, a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della  repubblica italiana del decreto di cui al comma 2 e fino al 31 dicembre 2022, di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Il valore del buono di cui al primo periodo e’ pari al 100 per cento della spesa da sostenere per l’acquisto dell’abbonamento e, comunque, non puo’ superare l’importo di euro 60. Il buono di cui al primo periodo e’ riconosciuto in favore delle persone fisiche che, nell’anno 2021, hanno conseguito un
reddito complessivo non superiore a 35.000 euro. Il buono reca il nominativo del beneficiario, e’ utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento, non e’ cedibile, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente. Resta ferma la detrazione prevista dall’articolo 15, comma 1, lettera i-decies), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, sulla spesa rimasta a carico del beneficiario del buono.

2. Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro delle infrastrutture e della mobilita’ sostenibili, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono definite le modalita’ di presentazione delle domande per il rilascio del buono di cui al comma 1, le modalita’ di emissione dello stesso, anche ai fini del rispetto del limite di spesa, nonche’ di rendicontazione da parte delle aziende di trasporto
dei buoni utilizzati, nel periodo di cui al medesimo comma 1, ai fini dell’acquisto degli abbonamenti. Una quota delle risorse del fondo di cui al comma 1, pari a 1 milione di euro, e’ destinata alla progettazione e alla realizzazione della piattaforma informatica per l’erogazione del beneficio di cui al medesimo comma 1. Per le finalita’ di cui al secondo periodo, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali puo’ avvalersi, mediante stipulazione di apposite convenzioni, delle societa’ SOGEI – Societa’ generale d’informatica Spa e CONSAP – Concessionaria servizi assicurativi pubblici Spa. Eventuali economie derivanti dall’utilizzo delle risorse previste per la realizzazione della piattaforma di cui al secondo periodo sono utilizzate per l’erogazione del beneficio di cui al comma 1.

3. Agli oneri derivanti dal presente articolo, pari a 79 milioni di euro per l’anno 2022, si provvede ai sensi dell’articolo 58.

 


* Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza.

Roberto Camera

Autore: Roberto Camera

Esperto di diritto del Lavoro, relatore in corsi di formazione e aggiornamento professionale in materia di lavoro e ideatore del sito Dottrina Per il Lavoro (ex DPLModena) - @CameraRoberto

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