Governo: alla Regione Valle d’Aosta le funzioni amministrative in materia di incentivi alle imprese

governo3Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 179 del 4 agosto 2015, il Decreto Legislativo 15 luglio 2015, n. 116, con le norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione autonoma Valle d’Aosta in materia di incentivi alle imprese.

Con il Decreto  vengono trasferite alla Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallee d’Aoste, per la parte che già non le spetti ai sensi delle norme vigenti, tutte le funzioni amministrative in materia di incentivi, agevolazioni e servizi reali alle imprese esercitate sia da organi centrali e periferici dello Stato sia da enti ed istituti pubblici a carattere nazionale o interregionale di cui agli articoli 12 e 19 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112.

Il Decerto entra in vigore dal 19 agosto 2015.

Fonte: Gazzetta Ufficiale

 


 

DECRETO LEGISLATIVO 15 luglio 2015, n. 116

Norme di attuazione dello Statuto  speciale  della  Regione  autonoma
Valle d'Aosta in materia di incentivi alle imprese.
 
 
 
                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto l'articolo 87, quinto comma della Costituzione; 
  Vista la legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4,  che  approva
lo Statuto speciale della regione Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste; 
  Visto  l'articolo  48-bis  dello   Statuto   speciale,   introdotto
dall'articolo 3 della legge costituzionale 23 settembre 1993, n. 2; 
  Visto  il  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  112,  ed  in
particolare gli articoli 10, 12 e 19; 
  Vista la proposta della  Commissione  paritetica,  approvata  nella
riunione del 25 febbraio 2015; 
  Acquisito  il  parere   del   Consiglio   regionale   della   Valle
d'Aosta/Vallee d'Aoste, espresso nella seduta del 25 marzo 2015; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione dell'11 giugno 2015; 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  di
concerto con i Ministri dello sviluppo economico  e  dell'economia  e
delle finanze; 
 
                                Emana 
                  il seguente decreto legislativo: 
 
                               Art. 1 
 
 
                      Trasferimento di funzioni 
                in materia di incentivi alle imprese 
 
  1. Sono  trasferite  alla  Regione  autonoma  Valle  d'Aosta/Vallee
d'Aoste, per la parte che gia' non le spetti  ai  sensi  delle  norme
vigenti, tutte le funzioni amministrative in  materia  di  incentivi,
agevolazioni e servizi reali alle imprese esercitate  sia  da  organi
centrali e periferici dello Stato sia da enti ed istituti pubblici  a
carattere nazionale o interregionale di cui agli articoli 12 e 19 del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e
compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti  locali,
in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59). 
  2. E'  soppresso  il  comma  1  dell'articolo  5  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 27 dicembre 1985, n. 1142  (Trasferimento
alla regione Valle d'Aosta delle funzioni in  materia  di  industria,
commercio, annona ed utilizzazione delle miniere). 
                               Art. 2 
 
 
                      Disposizioni finanziarie 
 
  1. Al finanziamento  delle  funzioni  trasferite  con  il  presente
decreto si provvede in conformita'  ai  decreti  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri di cui all'articolo 19, comma 8,  del  decreto
legislativo n. 112 del 1998. 
  2. E' altresi' direttamente assegnata  alla  Regione  la  quota  di
eventuali altri stanziamenti iscritti nel bilancio dello Stato, anche
conseguenti  ad  assegnazioni  dell'Unione  europea,  relativi   alle
funzioni di cui al comma 1 dell'articolo 1, per la  parte  riferibile
al territorio regionale. 
  3. Le risorse assegnate ai sensi dei commi 1 e  2  confluiscono  in
unico fondo la cui amministrazione e' disciplinata dalla Regione. 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
    Dato a Roma, addi' 15 luglio 2015 
 
                             MATTARELLA 
 
 
                                Renzi, Presidente del  Consiglio  dei
                                ministri 
 
                                Guidi,   Ministro   dello    sviluppo
                                economico 
 
                                Padoan,  Ministro   dell'economia   e
                                delle finanze 
 
Visto, il Guardasigilli: Orlando 

 

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Autore: La Redazione

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