INPS: convenzione con Regioni e Province autonome per pagamenti indennità
L’INPS, con il messaggio n. 3881 del 22 dicembre 2025, specifica che, con la deliberazione 29 ottobre 2025, n. 170, ha adottato un nuovo schema di convenzione valido fino al 31 dicembre 2028 per consentire alle Regioni e alle Province autonome di erogare indennità legate a politiche attive del lavoro e trattamenti di integrazione salariale in deroga (fino a 12 mesi), utilizzando risorse residue accertate per un totale nazionale di oltre 322 milioni di euro (di cui più di 4 milioni di euro specificamente riferiti alla Regione Basilicata).
In base all’accordo, l’Istituto agisce come ente pagatore, eseguendo i pagamenti entro 30 giorni dalla ricezione degli elenchi dei beneficiari trasmessi dalle Regioni, senza tuttavia assumersi la responsabilità della verifica dei requisiti dei richiedenti o del recupero di eventuali indebiti.
Per ogni operazione eseguita, le Regioni riconoscono all’Istituto un rimborso spese di 4,5 euro per singolo pagamento, oltre ai costi vivi di transazione bancaria o postale (0,03 euro per bonifico su IBAN o 3,84 euro per bonifico domiciliato).
Il sistema garantisce la continuità dei pagamenti anche oltre la scadenza del 2028, purché i nominativi siano inviati entro i termini di vigenza, assicura la piena protezione dei dati personali secondo il Regolamento UE 2016/679, oltre alla corretta rendicontazione mensile delle spese effettuate a valere sul Fondo sociale occupazione e formazione.
Fonte: INPS
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