INPS-INAIL: riduzione contributi agricoli per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali – anno 2014

L’Inps, con la circolare n. 83 del 1° luglio 2014, e l’Inail, con la circolare n. 32 del 1° luglio 2014, comunicano le modalità applicative circa la riduzione, per il 2014, dei contributi agricoli per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

L’art. 1, comma 128, della Legge 147/2013 ha disposto che con effetto dal 1º gennaio 2014, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, su proposta dell’Inail, tenendo conto dell’andamento infortunistico aziendale, è stabilita la riduzione percentuale dell’importo dei premi e contributi dovuti per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, da applicare per tutte le tipologie di premi e contributi oggetto di riduzione, nel limite complessivo di un importo pari a 1.000 milioni di euro per l’anno 2014, 1.100 milioni di euro per l’anno 2015 e 1.200 milioni di euro a decorrere dall’anno 2016.

La stessa legge ha inoltre stabilito che la riduzione è applicata nelle more dell’aggiornamento delle tariffe dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e che detto aggiornamento dovrà essere operato distintamente per singola gestione assicurativa, tenuto conto dell’andamento economico, finanziario e attuariale registrato da ciascuna di esse e garantendo il relativo equilibrio assicurativo.

Per il 2014, sulla base delle elaborazioni della Consulenza statistico attuariale dell’Inail, la misura della riduzione percentuale dell’importo dei contributi agricoli é pari al 14,17%.
La percentuale del 14,17% si applica in uguale misura a tutte le tipologie di premi e contributi oggetto di riduzione, in presenza dei criteri generali, illustriati dalla stessa circolare, che, nelle more della revisione tariffaria, valgono per il triennio 2014–2016

Fonte: Inps – Inail

La Redazione

Autore: La Redazione

Condividi questo articolo su