INPS: lavoratori assicurati ex Ipsema – dal 1° gennaio 2015 all’Inps

inps2

L’Inps comunica che con decorrenza 1° gennaio 2015, è effettiva l’attribuzione in via definitiva delle attività relative ai lavoratori assicurati ex Ipsema, alle Strutture dell’Istituto Previdenziale – Inps, già indicate nella circolare n. 93 del 17 luglio 2014pdf_icon.

La nuova articolazione territoriale delle dette attività è basata sul criterio della residenza-domicilio dei lavoratori assicurati ex Ipsema, in risposta alle istanze pervenute a tale proposito dai diretti interessati e dalle associazioni rappresentative di categoria. La nuova organizzazione è stata attuata anche in funzione dell’allocazione dei Sasn (Servizio assistenza sanitaria naviganti) e delle Capitanerie di porto, coinvolte nel flusso gestionale delle lavorazioni (accertamento e riscossione dei contributi ed erogazione delle prestazioni di malattia, maternità, disabilità, donazione di sangue e/o midollo osseo  per i lavoratori del settore marittimo e per il personale aeronavigante dell’aviazione civile).

In una prima fase transitoria, che si chiude il 31 dicembre 2014, era stato mantenuto l‘assetto organizzativo già previsto presso l’Inail-settore navigazione, secondo cui la competenza territoriale è determinata dalla dislocazione dell’ufficio marittimo nelle cui matricole e registri risulta iscritta la nave (ad eccezione dell’erogazione delle indennità di maternità di tutto il personale aeronavigante, che per l’anno 2014 è stata di competenza della Direzione provinciale di Genova).

Soltanto per i lavoratori assicurati ex Ipsema che non risultino né residenti, né domiciliati in Italia, la determinazione della competenza sarà effettuata mantenendo il medesimo criterio in uso nell’anno 2014.

 

Leggi gli allegati alla notizia:

All. 1 Competenze territoriali da genn. 2015 pdf_icon

All. 1A Poli Campania ex IPSEMA pdf_icon

All. 2 Stranieri non residenti né domiciliati in Italiapdf_icon

Circolare n. 93 del 17 luglio 2014pdf_icon

 

Fonte: Inps

 


 

La Redazione

Autore: La Redazione

Condividi questo articolo su