Ipsoa Quotidiano: Ambienti sospetti di inquinamento o confinati: in quali casi è obbligatoria la certificazione dei contratti

approfondimento di Vitantonio Lippolis* – Ispettorato Nazionale del Lavoro – Direzione Centrale per la tutela, la vigilanza e la sicurezza del lavoro

 

“L’Ispettorato nazionale del lavoro, con la nota n. 694 del 2024, ha fornito indicazioni in merito alla certificazione di contratti per le attività svolte nei luoghi confinati e negli ambienti sospetti di inquinamento. In particolare, viene specificato che non va certificato il contratto di appalto bensì tutti i contratti di lavoro del personale impiegato dall’appaltatore, anche se a tempo indeterminato. Un’interpretazione fornita nel documento di prassi che, tuttavia, può far sorgere dei dubbi interpretativi. Quali sono? E’ uno dei temi del 13° Forum One LAVORO, organizzato da Wolters Kluwer in collaborazione con Dottrina Per il Lavoro, che si svolge a Modena il 27 febbraio 2024. …. ”

 

continua la lettura dell’articolo

 


* Le considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell’autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di appartenenza.

Vitantonio Lippolis

Autore: Vitantonio Lippolis

INL, Direzione Centrale per la tutela, la vigilanza e la sicurezza del lavoro

Condividi questo articolo su