Ipsoa Quotidiano: Lavorare oltre l’età pensionabile: l’accettazione della prestazione rende nullo il licenziamento
approfondimento di Eufranio Massi – in collaborazione con IPSOA Quotidiano
“La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 23603 del 2025, è intervenuta in merito al licenziamento per raggiunti limiti di età di un lavoratore del settore del credito che aveva continuato a prestare la propria attività oltre il compimento dei 67 anni, senza che la prestazione fosse stata rifiutata dall’Istituto. I giudici della Suprema Corte hanno ritenuto illegittimo il licenziamento attribuendo un valore giuridico ai “facta concludentia”, atteso che il dipendente aveva continuato a svolgere la propria attività e la Banca aveva accettato la prestazione. …”
Leggi l’articolo



