Min.Lavoro: lavoratori extra UE qualificati

I soggetti individuati dal nuovo articolo 27-quater del D.L.vo n. 286/1998 (come introdotto dal D.L.vo n. 108/2012) sono i lavoratori extra comunitari qualificati in possesso di un titolo di studio rilasciato da istituti di istruzione superiore che attesti un percorso formativo post-istruzione secondaria almeno triennale.

Il loro ingresso è fuori dal decreto flussi. La qualifica professionale deve essere compresa tra quelle previste nei livelli 1, 2 e 3 della classificazione ISTAT delle professioni CP 2011, imprenditori, alta dirigenza, professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione, professioni tecniche).

 L’istanza va prodotta on line al SUI corredata da una proposta di contratto non inferiore ad un anno. All’interessato, una volta avuta l’autorizzazione al lavoro, sarà rilasciato un permesso di soggiorno denominato “Carta Blu UE” di durata biennale, in caso di rapporto a tempo indeterminato, o di durata più breve, e uguale a quella del contratto a temine se, appunto, stipulato a tempo determinato.

 

Roberto Camera

Autore: Roberto Camera

Esperto di diritto del Lavoro, relatore in corsi di formazione e aggiornamento professionale in materia di lavoro e ideatore del sito Dottrina Per il Lavoro (ex DPLModena) - @CameraRoberto

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