Min.Lavoro: dilazione del pagamento dei debiti contributivi

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze, ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 278 del 29 novembre 2025, il Decreto 24 ottobre 2025 riguardante la dilazione del pagamento dei debiti contributivi, prevista dal cd. Collegato Lavoro (legge 13 dicembre 2024, n. 203).

Con l’attuazione del Decreto, l’INPS e l’INAIL potranno consentire il pagamento rateale dei debiti per contributi, premi e accessori di legge, non affidati per il recupero agli agenti della riscossione, fino al numero massimo di 60 rate mensili, nei seguenti casi:

• dichiarata temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria al pagamento di importi fino a 500.000 euro per un massimo di 36 rate mensili;
• dichiarata temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria al pagamento di importi da 500.001 euro per un massimo di 60 rate mensili.

In presenza di un piano di dilazione in corso, gli Istituti possono, altresì, concedere una seconda dilazione.

I requisiti, i criteri e le modalità saranno determinati dal Consiglio di amministrazione dell’INPS e dell’INAIL, con un proprio atto da adottare entro il 28 gennaio 2026.

Le nuove regole, che saranno previste negli atti regolamentari deliberati dagli Istituti, troveranno applicazione per le domande di rateazione presentate a partire dal trentesimo giorno successivo all’adozione dei rispettivi atti.

Le domande di rateazione presentate a partire dal 12 gennaio 2025 (data di vigenza del Collegato Lavoro), potranno essere oggetto, su istanza del debitore presentata entro il termine dell’attivazione delle nuove regole, tramite i servizi on-line degli Istituti, di rideterminazione del numero delle rate accordate nel rispetto delle condizioni fissate dal decreto.

 

il Decreto 24 ottobre 2025

 

Fonte: Gazzetta Ufficiale