MISE: accesso ai contributi per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle PMI

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 32 del 7 febbraio 2019, il Decreto 28 gennaio 2019 con la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi in relazione a finanziamenti bancari per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di piccole e medie imprese.
Fonte: MISE
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi in relazione a finanziamenti bancari per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di piccole e medie imprese. (19A00809)
(GU n.32 del 7-2-2019)
IL DIRETTORE GENERALE
per gli incentivi alle imprese
Visto l'art. 2 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito,
con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, e successive
modificazioni e integrazioni, che prevede, al comma 1, l'accesso
delle micro, piccole e medie imprese a finanziamenti e ai contributi
a tasso agevolato per gli investimenti, anche mediante operazioni di
leasing finanziario, in macchinari, impianti, beni strumentali di
impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonche'
per gli investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali;
Visto l'art. 8 del decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 3, convertito,
con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2015, n. 33, che prevede, al
comma 1, che i contributi di cui all'art. 2, comma 4, del
decreto-legge n. 69 del 2013 possono essere riconosciuti alle piccole
e medie imprese che abbiano ottenuto il finanziamento, compreso il
leasing finanziario, non necessariamente a valere sul plafond di
provvista costituito presso la gestione separata di Cassa depositi e
prestiti S.p.a.;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con il Ministro dell'economia e delle finanze, 25 gennaio 2016;
Visto l'art. 1, commi da 52 a 57, della legge 11 dicembre 2016, n.
232 (legge di bilancio 2017);
Visto l'art. 1, commi da 40 a 42, della legge 27 dicembre 2017, n.
205 (legge di bilancio 2018);
Vista la circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017, del direttore
generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo
economico, recante termini e modalita' di presentazione delle domande
per la concessione e l'erogazione del contributo di cui all'art. 6
del predetto decreto interministeriale 25 gennaio 2016;
Vista la convenzione stipulata tra il Ministero dello sviluppo
economico (di seguito Ministero), sentito il Ministero dell'economia
e delle finanze, l'Associazione bancaria italiana (di seguito ABI) e
Cassa depositi e prestiti (di seguito CDP) S.p.a. in data 14 febbraio
2014 riguardante l'erogazione dei finanziamenti relativi alla misura
«Beni strumentali-Nuova Sabatini» da parte degli istituti aderenti,
la regolazione dell'adesione degli istituti stessi e dei rapporti tra
le parti sopra citate (Ministero, CDP e banche aderenti) da ultimo
modificata con l'Addendum del 26 ottobre 2018;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, che detta norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, recante
disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno
pubblico alle imprese;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5
dicembre 2013, n. 158, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 19 del 24 gennaio 2014 recante «Regolamento di
organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Vista la legge 27 dicembre 2017, n. 205, di approvazione del
bilancio di previsione della spesa del Ministero per l'anno
finanziario 2018 e per il triennio 2018-2020;
Visto il decreto 28 dicembre 2017 del Ministero dell'economia e
delle finanze di ripartizione in capitoli delle unita' di voto
parlamentare per l'anno finanziario 2018 e per il triennio 2018-2020;
Visto il decreto 9 gennaio 2018 con il quale il Ministero dello
sviluppo economico ha proceduto all'assegnazione delle disponibilita'
di bilancio di previsione per l'anno finanziario 2018, tra gli altri,
al titolare della direzione generale per gli incentivi alle imprese;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data
7 febbraio 2014, registrato alla Corte dei conti in data 27 febbraio
2014, registro n. 1-860, con il quale il dott. Carlo Sappino e' stato
nominato direttore generale della direzione generale per gli
incentivi alle imprese del Ministero;
Tenuto conto che a partire dal 1° marzo 2017 le imprese possono
presentare, secondo le disposizioni di cui alla circolare del 15
febbraio 2017, le domande di accesso per usufruire del contributo
maggiorato previsto per gli investimenti in tecnologie digitali e in
sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti di cui all'art. 1,
comma 55, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, alle
banche/intermediari finanziari aderenti alla convenzione del 14
febbraio 2014 tra il Ministero, ABI e CDP, cosi' come modificata
dall'addendum del 26 ottobre 2018;
Considerate le richieste di prenotazione trasmesse dalle
banche/intermediari finanziari con riferimento al mese di dicembre
2018, per un numero totale di domande presentate dalle imprese pari a
3.190 e un importo complessivo di finanziamenti pari a euro
670.821.925,72, di cui euro 427.923.925,79 relativi a investimenti
ordinari e euro 242.897.999,93 relativi a investimenti in tecnologie
digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti;
Tenuto conto degli stanziamenti previsti per le domande di accesso
ai contributi presentate ai sensi dell'art. 2, comma 4, del citato
decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 e successive modificazioni e
integrazioni;
Visto, in particolare, l'art. 8, comma 3, del decreto
interministeriale 25 gennaio 2016 che prevede che, nel caso in cui le
risorse residue complessivamente disponibili non consentano
l'integrale accoglimento di una richiesta di prenotazione, la stessa
e' disposta in misura parziale fino a concorrenza delle residue
disponibilita';
Considerato che il fabbisogno finanziario relativo alla richiesta
di prenotazione di contributo presentata alle ore 00:34:28 del 1°
dicembre 2018 da Iccrea Bancaimpresa S.p.a., identificata con il
codice 18NS120100325119, eccede l'ammontare delle risorse finanziarie
residue disponibili;
Visto il decreto del direttore generale degli incentivi alle
imprese n. 25148 del 3 dicembre 2018 con il quale e' disposta, ai
sensi del punto 11 della circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017, la
chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di
accesso ai contributi di cui all'art. 2, comma 4, del decreto-legge
n. 69 del 2013 e successive modificazioni e integrazioni, a partire
dal 4 dicembre 2018;
Visto l'art. 1, comma 200, della legge di bilancio 2019, n. 145 del
30 dicembre 2018, che integra le risorse di cui all'art. 1, comma 40,
della legge 27 dicembre 2017, n. 205, per 48 milioni di euro per
l'anno 2019, 96 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2020 al
2023 e per 48 milioni di euro per l'anno 2024 e proroga il termine
per la concessione dei finanziamenti di cui all'art. 1, comma 52,
della legge 11 dicembre 2016, n. 232, fino alla data dell'avvenuto
esaurimento delle risorse disponibili;
Decreta:
Articolo unico
Riapertura dei termini per la presentazione
delle domande di agevolazione
1. A partire dal 7 febbraio 2019 e' disposta la riapertura dello
sportello per la presentazione da parte delle imprese delle domande
di accesso ai contributi di cui all'art. 2, comma 4, del
decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 e successive modificazioni e
integrazioni, alle banche o agli intermediari finanziari.
2. Le domande di cui al comma 1 possono essere oggetto di richieste
di prenotazione presentate dalle banche o dagli intermediari
finanziari a partire dal mese di marzo 2019.
3. Le domande di agevolazione delle imprese presentate alle banche
o agli intermediari finanziari a partire dal 4 dicembre 2018, data di
chiusura dello sportello disposta dal decreto direttoriale 3 dicembre
2018, e sino al 6 febbraio 2019, giorno antecedente la data di
riapertura dello sportello di cui al comma 1 sono considerate
irricevibili.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 28 gennaio 2019
Il direttore generale: Sappino



