Articolo: Il salario minimo legale

approfondimento di Paolo Stern – Consulente del Lavoro e presidente Nexumstp SpA – dal sito www.treccani.it

 

La ricognizione: Costituzione e salario minimo

Il tema del salario minimo legale sta animando il dibattito tra i diversi esponenti della politica e tra i tecnici della materia. In questa Legislatura sono stati presentati diversi disegni di legge sul tema (v. d.d.l. n. 310 “Istituzione del salario minimo orario” del Partito Democratico; d.d.l. n. 658 “Disposizioni per l’istituzione del salario minimo orario” del Movimento Cinque Stelle; d.d.l. n. 1132 “Norme in materia di giusta retribuzione, salario minimo e rappresentanza sindacale” del Partito Democratico) che differiscono per molti aspetti, ma che hanno come obiettivo comune quello di determinare un limite minimo salariale valido per ogni tipo di lavoro ed inderogabile da patti individuali e, salvo specifiche eccezioni, da patti collettivi.

Il tema è divenuto ancora più di rilievo quando il neo eletto Presidente della Commissione Europea eletta dal luglio 2019, Ursula von der Leyen, nel suo discorso di insediamento ha dichiarato di voler garantire che, in una economia sociale di mercato, ogni persona che lavora a tempo pieno possa avere un salario minimo che garantisca una vita dignitosa. Il Presidente della Commissione ha però riscontrato la disomogeneità europea sul tema ed ha auspicato, come prima opzione, lo sviluppo di una contrattazione collettiva con i sindacati che possa individuare il salario minimo per ogni settore e comparto. ”…continua la lettura

Paolo Stern

Autore: Paolo Stern

Consulente del Lavoro

Condividi questo articolo su