Assolavoro: COVID-19 – accordo per la tutela dei lavoratori somministrati

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Assolavoro, l’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro, ed i sindacati di categoria Nidil Cgil, Felsa Cisl, UilTemp hanno sottoscritto, in data 6 marzo 2020, un accordo con il quale vengono identificate alcune misure straordinarie a tutela della continuità occupazionale e retributiva dei lavoratori in somministrazione coinvolti dall’emergenza COVID-19.

Le misure sono destinate sia ai lavoratori tramite Agenzia impiegati in unità produttive ubicate nelle c.d. “aree rosse e gialle”, sia ai lavoratori comunque residenti o domiciliati nelle medesime aree.

Tra le misure si prevede in particolare che il Trattamento di Integrazione Salariale “in deroga”, in via straordinaria e sperimentale, sia garantito attraverso un appostamento di dieci milioni di euro a valere sul Fondo di Solidarietà di settore, nel caso in cui l’utilizzatore (l’azienda presso cui è impiegato il lavoratore in somministrazione) non attivi alcun ammortizzatore sociale.

Il Trattamento di Integrazione Salariale ordinario viene esteso anche ai lavoratori in somministrazione con meno di 90 giornate di anzianità nel settore, le procedure sono semplificate, i periodi di malattia legati all’emergenza COVID-19 vengono esclusi dal computo del periodo di comporto previsto dal vigente CCNL.

“Le misure introdotte – recita l’intesa – hanno vigenza a decorrere dal 23 febbraio 2020 fino al 30 aprile 2020, fatte salve eventuali successive deliberazioni assunte dalle Parti in relazione all’andamento dell’emergenza”.

 

Leggi l’Accordo

 

Fonte: Assolavoro

La Redazione

Autore: La Redazione

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