Min.Lavoro: cir. 27/2014 – VI procedura di Salvaguardia

Ministero_del_lavoroLa Direzione Generale per le Politiche Previdenziali e Assicurative del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato la circolare n. 27 del 7 novembre 2014, relativa alla sesta salvaguardia per i lavoratori esodati.

La circolare contiene le istruzioni operative per le Direzioni territoriali del lavoro in relazione alla VI procedura di salvaguardia di cui alla legge 10 ottobre 2014, n. 147, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 246 del 22 ottobre 2014 (S.O. n. 80).
La circolare è corredata, tra l’altro, dal modello di istanza che dovrà essere presentata dai lavoratori rientranti nelle categorie previste dall’articolo 2, comma 1, della legge 10 ottobre 2014, n. 147.

 

Fonte: Ministero del Lavoro

 

 


 

Tutte le misure di salvaguardia

A favore di lavoratori prossimi alla pensione che si sono trovati o si trovano in particolari condizioni di disagio (fra cui mobilità, prosecuzione volontaria, rapporto di lavoro risolto) sono stati adottati, a partire dal  2012, provvedimenti di salvaguardia riguardanti i lavoratori ai quali potrà essere applicata la normativa in materia di requisiti e decorrenze del trattamento pensionistico vigente prima della data di entrata in vigore della riforma.

  • Una prima salvaguardia, che ha riguardato 65.000 persone, è stata stabilita dallo stesso Decreto “Salva-Italia”, le cui previsioni sono state attuate dal Decreto Ministeriale 1° giugno 2012 (pubblicato sulla G.U. n. 171 del 24 luglio 2012).
  • La seconda salvaguardia è stata prevista dal Decreto legge n. 95/2012 (‘Spending review’) per altri 55.000 lavoratori: il relativo Decreto Ministeriale attuativo è stato emanato l’8 ottobre 2012 (pubblicato sulla G.U. n. 17 del 21 gennaio 2013).
  • Una terza salvaguardia è stata inserita nella ‘Legge di Stabilità’ per il 2013 e ha riguardato 10.130 lavoratori. Il decreto attuativo, definito d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stato firmato il 22 aprile 2013.
  • La quarta salvaguardia, che ha interessato 6500 persone, è stata introdotta con il Decreto Legge n. 102 del 31 agosto 2013 convertito, con modificazioni, dalla Legge 124/2013.
  • Da ultimo, la quinta salvaguardia, prevista dalla Legge n.147/2013 (Legge di Stabilità 2014), che ha ampliato ulteriormente la platea degli interessati prevedendo la salvaguardia per 23.000 persone, di cui un contingente di 6.000 prosecutori volontari, già previsto dal disegno di legge inizialmente presentato dal Governo, cui si aggiungono altri 17.000 lavoratori. Le modalità di attuazione della quinta salvaguardia sono contenute nel Decreto interministeriale del 14 febbraio 2014.

Per accedere al beneficio, il Decreto Interministeriale del 22 aprile 2013 ha previsto, per tutte le categorie di lavoratori, la presentazione di una apposita istanza da presentare all’INPS nel caso di lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria e alle Direzioni Territoriali del Lavoro (DTL) competenti per territorio nel caso di lavoratori “cessati” e in mobilità.

La Redazione

Autore: La Redazione

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