Articolo: Contratti a tempo determinato e causali individuali: ulteriore proroga

approfondimento di Eufranio Massi esperto in diritto del Lavoro

Estratto dal n. 34-35/2025 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)

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“Approfittando della legge di conversione del D.L. n. 95/2025, il Governo, inserendo il comma 6-bis all’14, ha prorogato di dodici mesi il termine fissato al 31 dicembre 2025 entro il quale le parti (ma, nella realtà è il datore di lavoro che decide), possono, in autonomia, individuare le condizioni che legittimano l’apposizione di un termine all’interno di un contratto a tempo determinato, regola che vale anche per il contratto di somministrazione. È questo l’ultimo ritocco alla disciplina dei contratti a tempo determinato che tra le tipologie contrattuali presenti nel nostro diritto del lavoro sembra essere quello sul quale il Legislatore, anche a seguito di interventi della Magistratura, dimostra un particolare “interessamento”.
Prima di effettuare una serie di considerazioni sul perché di tale decisione e sugli effetti che la stessa comporta, giova ricordare come la scadenza iniziale prevista dal D.L. n. 48/2023 fosse fissata al 30 aprile 2024: la prima proroga, contenuta nel D.L. n. 215/2023, spostò il termine finale al 31 dicembre 2024, la seconda, inserita nel D.L. n. 202/2024, portò la scadenza al 31 dicembre 2025, per giungere, ora, al 31 dicembre 2026, per effetto di un emendamento inserito n e l l a legge d i conversione del D. L . n. 95/2025. … continua la lettura

Eufranio Massi

Autore: Eufranio Massi

esperto in Diritto del Lavoro - relatore a corsi di formazione in materia di lavoro

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