Governo: nuovi incentivi per l’assunzione di detenuti
L’art. 7, comma 8, del Decreto Legge n. 101/2013 ha riscritto il comma 1 dell’art. 3 della legge n. 193/2000, sostituendo il vecchio incentivo, finalizzato a favorire l’occupazione dei detenuti o la loro frequentazione in attività formative, con un particolare occhio di riguardo ai giovani detenuti. Lì si parlava, “tout court”, di sgravi fiscali riconoscibili fino ai sei mesi successivi alla fine del rapporto. La nuova disposizione afferma che “alle imprese che assumono, per un periodo di tempo non inferiore a 30 giorni, lavoratori detenuti od internati, anche quelli ammessi al lavoro esterno ex art. 21 della legge n. 354/1975, o che svolgono effettivamente attività formative nei loro confronti, è concesso un credito d’imposta mensile nella misura massima di 700 euro per ogni lavoratore assunto”.